L'ENTUSIASMO PASSA DA JOVETIC E AMAURI

17.02.2012 00:00 di  Laura Bandinelli   vedi letture
Laura Bandinelli
Laura Bandinelli
© foto di Firenze Viola

Il rinvio della gara contro il Parma ha permesso a Delio Rossi di lavorare con più calma e lontano dalle solite tensioni. La vittoria con l’Udinese ha dato una bella mano in questo senso e ha spostato  l’attenzione della critica verso traguardi che qualche settimana fa sembravano irraggiungibili. L’altalena di risultati a cui ci ha abituati la Fiorentina spinge però  ad essere prudenti. Il messaggio deve essere trasmesso ai giocatori ma soprattutto ad alcuni dirigenti che forse spinti da eccessivo entusiasmo si sono lasciati scappare dei giudizi fin troppo sinceri sui prossimi avversari. La sfida contro il Napoli potrebbe trasformarsi in una seduta terapeutica. Amauri, ad esempio, ha bisogno di segnare una rete per ritrovarsi completamente. L’entusiasmo e le sicurezze di Jovetic potrebbero tornargli utili in questo senso. Per immagazzinare entusiasmo, riportare la gente allo stadio e dare slancio ad una stagione deprimente servono soprattutto loro due. Non si può cancellare il passato ma costruire il futuro sarebbe un passo molto importante. La Fiorentina si troverà davanti agli occhi uno dei suoi errori ma dovrà necessariamente guardare avanti. Nel Napoli, infatti, gioca l’esterno destro migliore del nostro campionato, ovvero Maggio. La sua cessione è stata un abbaglio e lo dimostra ciò che il ragazzo è stato capace di fare con i campani. Tornare indietro è impossibile, però si può trarre esperienza anche da questo. Nel calcio non si può agire di pancia e neppure farsi condizionare da fattori esterni. Mi piace il fatto che la Fiorentina si sia affannata a ricordare al mondo che Jovetic è incedibile, ma mi piacerebbe vedere altrettanta determinazione anche in questo ragazzo che  seppur sottovoce lascia sempre uno spiraglio aperto quando si tratta di parlare di una sua possibile fuga. C’è soltanto un modo per abbattere qualsiasi suo turbamento: costruirgli intorno una squadra competitiva con un bel progetto per il futuro.

Laura Bandinelli

giornalista de La Stampa