NAKATA, Un giapponese particolare
Dicono che i turisti giapponesi viaggino in massa e quasi solamente per lo shopping supergriffato. Non è così; tra di loro c’è chi coltiva un’idea diversa del viaggio, decisamente più bohèmienne, alla Chatwin. Parliamo della superstar Hidetoshi Nakata, che dopo il mondiale tedesco, a soli 30 anni, ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo per dedicarsi ad un’esistenza “on the road”. E’ sempre stato un bel personaggio questo calciatore giapponese, non a caso fu scoperto da Gaucci, che in quanto a stranezze calcistiche è sempre stato un maestro.
Il giornalista Stefano Boldrini ha definito Nakata un “pragmatico a tutto tondo”, e forse proprio per questo una delle sue passioni, oltre alla moda, è sempre stato internet. Ora l’ex centrocampista di Perugia, Roma, Bologna, Parma, Fiorentina e Bolton gira in T-Shirt e jeans, con capelli al vento e barba incolta, per paesi come Vietnam, Iraq, Indonesia e Giordania, dove, ha affermato all’Equipe, “la gente ha paura di andare perché ha paura della guerra, ma non sa che ci sono cose e persone stupende”. Intanto continua a giocare qualche parti lla, senza però dover sentire i continui urli di un Mazzone o di un Capello, ma solo per il gusto di divertirsi, come da ragazzino. Applausi per il giapponese errante.