LUCCHESI, Napoli una piazza che non si può rifiutare

28.09.2009 13:00 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: TMW
LUCCHESI, Napoli una piazza che non si può rifiutare
FirenzeViola.it
© foto di Federico de Luca

Intervista esclusiva della redazione di TuttoNapoli.net a Fabrizio Lucchesi, ex dg della Roma campione d'Italia e attuale dg del Pescara calcio.

Mesi fa è stato accostato insistentemente al Napoli, qualcuno dice che per poche ore è sttao un dirigente azzurro. Esiste questa possibiltà oggi?
"Nessuna telefonata e nessun contatto con il presidente De Laurentiis. Ho conosciuto il patron azzurro nel 2004, ero alla Fiorentina e Della Valle ci presentò soprattutto per allacciare rapporti tra le due società, il presidente del Napoli era appena arrivato a Napoli, era un esordiente nel mondo del calcio. Il rispetto e il gradimento reciproco è assoluto. Mesi fa De Laurentiis espresse pareri positivi nei miei confronti, per quanto di buono ho fatto nella mia carriera, ma preferisco che si parli di me per ciò che sto facendo non che ho fatto in passato".

In città gira la voce del ricongiungimento dell'accoppiata dirigenziale Baldini-Lucchesi, che ha fatto benissimo alla Roma campione d'Italia..
"Baldini-Lucchesi è un ticket che funziona bene, abbiamo fatto grandissime insieme. L'amicizia con Franco è vera, nonostante ci si veda e senta poco la stima e il rapporto che ci lega è indissolubile, siamo due fiorentini doc. Siamo due uomini complementari: io più aziendalista, mi occupo di vicende gestionali all'interno della società, spogliatoio e altro. Lui, invece, è uomo mercato, gira il mondo per scovare affari, vanta ottimi rapporti con tutti, è un maestro nel suo ruolo. Ha portato a Roma tantissimi campioni, che hanno fatto la fortuna del club giallorosso".

Domanda da dentro-fuori: attualmente ricopre l'incarico di dg del Pescara calcio, qualora dovesse squillare il telefono sponda Napoli quale sarebbe la sua posizione?
"Attualmente sono vincolato al Pescara, sto benissimo in Abruzzo, progetto societario serio ed importante, ma Napoli è una piazza che non si può rifiutare. Se dovesse arrivare una chiamata da parte del patron De Laurentiis valuterei il tutto con calma, mezza giornata a riflettere, mi incontrerei con la mia attuale proprietà che merita rispetto e soltanto dopo aver fatto questi passaggi prenderei una decisione".