GALLI, A volte meglio un po' di riposo che allenarsi
Giovanni Galli, di cui oggi è il 64esimo compleanno, ha parlato delle ultime difficoltà della Fiorentina: "Penso che si tratti di una questione mentale, non è ancora stata metabolizzata la sconfitta di Torino. Anche io ero convinto che la squadra potesse fare risultato contro la Juventus, poi è andata diversamente. Tra l’altro mercoledì i viola erano partiti bene contro l’Udinese, poi quando è stato preso il gol, il cervello si è spento”.
Cosa si aspetta contro il Milan?
“Se la Fiorentina dovesse ritrovare il suo gioco potrà fare una buona partita. E a San Siro potrebbe succedere, visto che a differenza delle ultime gare non si troverà un avversario che si chiuderà. Secondo me la partita sarà completamente diversa”.
Ha condiviso il giorno di riposo concesso ieri da Italiano?
“Solo lui sa di cosa ha bisogno la squadra. Tante volte un giorno di riposo fa meglio di un giorno di allenamento. Il peso di alcune partite deve essere evidentemente scaricato, staccando un po’ la spina. Il recupero fisico è automatico, quello mentale no”.
Domenica farebbe giocare Cabral o Piatek?
“Il secondo sta più in area di rigore, il brasiliano è più veloce nell’attaccare la porta. Credo infatti che si partirà con Cabral, se poi c’è bisogno del polacco lo si vedrà a gara in corso”.
Come vede il centrocampo gigliato?
"Io mi chiedo una cosa: perché adattare i calciatori se Torreira non sta bene? Io avrei fatto giocare il capitano della Fiorentina Primavera, Giovanni Corradini".