DIONIGI, Contro il Milan l'assenza di Mutu sarà pesante
Reduce dal pareggio di Cesena, la Fiorentina già da qualche giorno pensa alla sfida di domenica sera contro il Milan. 'La Juventus ci ha abituato a risultati altalenanti, ma per perdere il posto in Europa, a favore della Fiorentina, servirebbe un crollo della squadra di Del Neri - ha dichiarato il doppio ex della sfida del 'Franchi', Davide Dionigi, ospite ai microfoni di Radio Toscana -. Per la Fiorentina è una stagione particolare: dopo Prandelli, allenatore stimato ed amato, sarebbe stato difficile per chiunque. Mihajlovic ha dimostrato carattere nelle decisioni, è normale che per creare un progetto serva del tempo. Peserà più l'assenza di Mutu per i viola che quella di Cassano per i rossoneri, domenica prossima. Il Milan è in piena spinta per la vittoria del derby, mi aspetto una partita bellissima. Ibrahimovic in campionato è un giocatore da cui non si può prescindere, mentre in Europa ha fallito spesso'.
'Il calcio moderno vuole sempre meno il centravanti boa, oggi a fare la differenza sono elementi come Cavani, che fanno della velocità la loro dote migliore, e Pato, come l'attaccante del Napoli, è devastante - ha aggiunto Dionigi, attuale tecnico del Taranto -. Il brasiliano si è completato aumentando la propria massa fisica, che lo ha reso giocatore completo. Sono arrivato al Milan a diciassette anni, ero aggregato in prima squadra, ma poi avendo cinque-sei attaccanti fortissimi davanti giocavo con la Primavera. Ho bei ricordi del Milan, i rossoneri mi hanno dato la mentalità del lavoro e della professionalità'.