PREMIER LEAGUE, Conti economici in miglioramento

FirenzeViola.it

I 20 club della Premier League hanno dovuto sborsare nell'ultimo anno quasi 170 milioni di euro di interessi sugli oltre 2,1 miliardi di debiti che gravano sui conti della massima divisione inglese. Lo scrive oggi il Times, che evidenzia come il solo Manchester United, la società più indebitata, ha dovuto corrispondere alle banche circa 47 milioni. I cugini del City hanno pagato 16 milioni alle banche, che sommati ai 92,5 milioni del monte ingaggi, totalizzano il 95% del fatturato complessivo del club.

Secondo i calcoli del quotidiano britannico però i conti della Premier League sono in miglioramento, con una sensibile riduzione del debito complessivo (fino a pochi anni fa aveva raggiunto i 3,4 miliardi), soprattutto grazie alle decisioni delle proprietà di Chelsea e dello stesso City che hanno coperto i propri prestiti ai loro club in equity. Nonostante le ultime dichiarazioni di Sepp Blatter, presidente della Fifa, che ha puntato il dito contro la disinvolta finanza della Premier League dopo che il Portsmouth è caduto in amministrazione controllata, i dati indicano una sempre maggiore stabilità dei conti.