MERCATO, i possibili viola di domani al microscopio

14.05.2007 13:56 di  Marco Gori   vedi letture

Vediamo quali sono le caratteristiche dei "papabili" viola per la prossima stagione. Iniziamo dalla difesa: Canini, già in procinto di trasferirsi a Firenze lo scorso gennaio, sembra definitivamente ripresosi dall’infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per gran parte della stagione; 22 anni, bergamasco, buon fisico (1,87 per 78 Kg), prodotto del vivaio orobico come Pazzini e Montolivo, è un difensore rapido e fortissimo nell’anticipo. Caçapa, trentunenne brasiliano di passaporto francese, sette scudetti vinti e otto partecipazioni alla Champions con la maglia del Lione, tecnicamente molto dotato, porterebbe soprattutto esperienza al reparto arretrato viola; Zapata, ventenne colombiano in forza all’Udinese, come Canini molto vicino ai viola lo scorso mercato invernale; gran fisico, 1,87 X 79 Kg, difensore completo, ha tuttavia avuto un rendimento alterno nell’ultimo campionato.
Centrocampo: Muntari, ritenuto da molti addirittura superiore ad Essien, preoccupa soprattutto per i suoi problemi caratteriali. Morrone, ventottenne calabrese, è esploso nel Livorno dopo una lunga militanza nelle serie inferiori; centrocampista duttile ma con propensioni offensive, è ottimo anche in fase realizzativa. Malouda, ventiseienne anch’egli in forza al Lione, è un esterno rapidissimo che nella Nazionale transalpina gioca in linea con Ribery a sostegno dell’unica punta Henry.
Attacco
: Amoruso, trentatreenne approdato a Messina dopo aver militato in grandi squadre come la Juventus, ha nella precisione del tiro la sua dote migliore; Rocchi, ventinovenne veneziano, è esploso definitivamente nella Lazio dopo delle ottime annate ad Empoli; attaccante completo, è forte anche di testa nonostante un fisico non eccezionale. Amauri, giovane brasiliano scovato dal Chievo e trasferitosi a Palermo la scorsa estate, in alcune movenze ricorda addirittura Batistuta. Destano preoccupazioni le sue condizioni fisiche che hanno limitato il suo utilizzo alla sola prima parte della stagione.