LA TALPA, Juve, hai poco da ridere...

Non ha volto, non ha un nome, non ha un presente, forse neanche futuro: è La Talpa, solo su TMW. Un appuntamento con chi sa ma non può parlare, chi è ma non può apparire: "perché è ora che certe cose, in questo ambiente, qualcuno le dica"!
07.11.2008 08:28 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: TMW
LA TALPA, Juve, hai poco da ridere...

Nuovo, consueto, appuntamento con la Talpa di Tuttomercatoweb. Il nostro interlocutore misterioso, in questo episodio, commenta non senza l'immancabile vena polemica, le opposte situazioni di Juventus, Inter e Milan.

La incontriamo all'indomani della sfolgorante vittoria della Juventus al Santiago Bernabeu"
"Già... che partita, e soprattutto che Del Piero...".

Non faccia finta di niente... Lei non era certo uno dei primi sostenitori della squadra bianconera, e nelle recenti interviste non l'ha tenuto nascosto
"Intendiamoci. Io spero che le cose per la Juve possano andare sempre bene, è una squadra italiana, una delle tre grandi ed è conosciuta in tutto il mondo. Però non sono certo uno che cambia opinione a seconda di come tira il vento".

Intende dire che conferma le sue perplessità?
"Mi sembra ovvio. La Juventus è una delle squadre più famose al mondo. Deve avere l'obiettivo minimo di primeggiare tanto in Italia quanto in Europa, secondo voi ha la possibilità di farlo?".

Beh...
"Vi interrompo subito: no! La Juventus non ha le potenzialità per vincere il campionato e tantomeno di trionfare in Champions League. E questo per come intendo io il calcio ed il blasone di una squadra come quella torinese è un fallimento su tutta la linea".

Fossero appurate le sue previsioni non farebbe una grinza... Ma chi le da queste certezze?
"Il campo. Non vedete che questa squadra è tenuta letteralmente in piedi da Del Piero? E' stato lui a mettere da parte il proprio orgoglio personale per salvare Ranieri, ed è sempre stato lui a tirare fuori dal cilindro della sua infinita classe i colpi per salvare la squadra anche in campo. O magari secondo voi è merito di Tiago?"



Decisamente no...intanto anche il suo Mourinho sembra incontrare più di una difficoltà
"A parte che non èmio, e la mia stima nelle sue qualità è immutata. Si sta inserendo in un contesto tutt'altro che semplice ed è a un punto dalla prima in campionato e pressochè qualificato in Champions, con una squadra che può solo migliorare... Chiamatele difficoltà queste".

Ci è difficile giudicare il futuro, valutiamo l'attualità... Converrà che non si è ancora vista l'Inter sfolgorante che tutti si attendevano
"Vero. La colpa è di Quaresma. Il portoghese è potenzialmente un fenomeno ma il suo calcio deve ancora adattarsi a quello di Ibrahimovic".

Sia più chiaro...
"I due spesso e volentieri si vengono a pestare i piedi, con la differenza che Ibra è geniale sempre, mentre Quaresma deve ancor acquistare i tempi giusti per mettersi al servizio della squadra. Se capisce di evitare il dribbling di troppo, e inizia a dialogare un po' di più con lo svedese quei due possono fare paura a tutti. Quaresma poi ha un ruolo in cui la giocata semplice è inutile, deve per forza prendersi qualche rischio".

Manca solo il Milan per completare il quadro delle grandi
"E il Napoli. L'arbitraggio visto a San Siro è stato qualcosa di scandaloso. A quest'ora staremmo parlando di un'altra capolista ".

Beh il Milan non sta demeritando
"Concordo, l'arbitraggio non è stato mica colpa del Milan, ma dell'inadeguatezza di Rocchi. Come in tutti gli altri arbitraggi. Il Milan ha trovato la quadratura, ed è guidato da un allenatore eccezionale per come sa tenere il gruppo. Adriano starà gongolando... soprattutto vedendo Moratti così innervosito (ride ndr). Scherzo eh... mettetelo mi raccomando".

Accontentato...