RIVOGLIO LA MIA FIORENTINA!

Articolo di Sonia Anichini "La signora in viola"
02.08.2011 01:00 di  Redazione FV   vedi letture
RIVOGLIO LA MIA FIORENTINA!
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Ma la Fiorentina si è realmente avvicinata a Firenze? Se guardiamo all'aspetto logistico, San Piero a Sieve è dietro l'angolo ma, dal punto di vista delle emozioni, è ancora molto lontana dai cuori e dalle menti della tifoseria. Rivoglio la mia Fiorentina! Tutte le volte che partono personaggi importanti come Mutu e Frey, ma anche Santana e Donadel, inevitabilmente una parte dei miei piacevoli ricordi se ne va con loro. E' chiaro che le situazioni e gli uomini cambiano, ma se dobbiamo liberarci, come ha detto Teotino dei "giocatori senza motivazioni e con comportamenti discutibili (a parte Mutu e le "chiappe" di Comotto non so a cosa si riferisca!), forse ne rimarranno pochi! Rivoglio la mia Fiorentina! Quella che nel recente passato valeva un po' più del Palermo o del Genoa, che sembra diventata una riserva di nostri ex: dal lontano Moretti, all'innominabile Marco Rossi, al capitano Dainelli, al portierone Frey e ora vogliono anche Gilardino! Il nostro bomber ritroverebbe lì, senza offesa per i genoani, nuovi stimoli? Senza contare quelli che invece non vogliono venire sulle rive dell'Arno. Rivoglio la mia Fiorentina! Quella per la quale aspettavi con ansia l'apertura della campagna abbonamenti, per rinnovarle il tuo amore, la tua fedeltà anche in tempi bui, non solo negli ultimi anni di Champions. A tal proposito verrebbe da rispedire al mittente tutti i commenti, di opinionisti vari, che si sentono in dovere di bacchettarci: vi siete abituati male, i bei piazzamenti vi hanno fatto girare la testa (adesso girano altre cose!), abbiate pazienza! Rivoglio la mia Fiorentina! Non siamo presuntuosi o pretenziosi, noi tifosi viola, siamo semplicemente passionali. Quelli grandi come me (sigh!) sono andati allo stadio per gente come Gola, Pagliari, Miani, Zagano, Restelli, Contratto e mille altri simili, ma li abbiamo amati tutti lo stesso e adesso non chiediamo mica Messi o Ronaldo. Rivoglio la mia Fiorentina! Forse c'è bisogno di innamorarsi di nuovo, di riscoprirsi, di far tornare a battere il Cuore Viola, non inteso come patto con la città, ma come organo pulsante dell'umore di tutto il popolo viola. Come quello dipinto in una storica coreografia di tanti anni fa (campionato 96-97) che ricopriva tutta la curva Fiesole. Rivoglio la mia Fiorentina! Non deve sembrare uno slogan nostalgico, un "si stava meglio quando si stava peggio", lungi da me piangermi addosso, ma vorrei che tutti i personaggi e interpreti della nuova stagione gigliata potessero sentire questa squadra un po' più, la loro Fiorentina.