NON SPARATE SU... LA CROCE ROSSA!
"Il panettone Motta, sotto forma di autogol, forse era ancora presto per mangiarlo e festeggiare, visto che il natale è lontano, ma ci sarebbe piaciuto veramente tanto! E poi è anche il sogno delle nostre menti “perverse” di tifosi viola: vincere contro l’odiata Juventus con un loro autogol, con un rigore rubato, con un gol in fuorigioco nettissimo, una segnatura di mano, tutto ciò che è irregolare come le tante volte che abbiamo subito ingiustizie al loro cospetto. Ho trovato di un perbenismo spicciolo, tutti coloro (chiaramente gobbi o a strisce) che si sono indignati per le parole del nostro sindaco in merito ai furti subiti dalla Vecchia Signora. Ho sentito TG e commentatori che hanno definito le sue affermazioni una mancanza di stile e alcuni che gli avrebbero dato “almeno” il cartellino giallo. Se avessero subito quello che abbiamo subito noi, sarebbero stati “almeno” zitti!
Trovo comunque che, panettone o no, dobbiamo rallegrarci per la prova di Torino, dove la Fiorentina è uscita a testa alta dal confronto contro la Juve e reggendo il vantaggio fino a dieci minuti dalla fine della gara. Ha tenuto bene il campo con la maggior parte degli uomini riuscendo ad imbrigliare il gioco bianconero e gli avversari più pericolosi.
Benissimo Boruc, che ha fatto parate strepitose per capitolare contro un tiro forse non imparabile, ma dando sicurezza a tutto il reparto. Complimenti a Vargas, al quale pare piaccia proprio segnare all’Olimpico nei primi minuti della partita (era successo anche lo scorso anno), sperando che cominci a ritrovare la sua forma migliore (sia fisica che tattica). Consolante Camporese che, alla sua seconda gara (Milan e Juve, ma non le primavere!) si dimostra sicuro e consapevole dei suoi mezzi cosa che invece non garantisce Felipe. Mi sembra di sparare sulla Croce Rossa parlare, o meglio sparlare di lui, ma proprio non mi vuol piacere! Quando ho visto che entrava e si faceva il segno della croce, come in uso a molti calciatori, ho pensato che dovremmo farcelo noi tutte le volte che gioca: infatti dopo pochi minuti è uscito col rosso, un po’ eccessivo da parte dell’arbitro, ma lui decisamente poco furbo. I cambi di Gilardino e Ljajic hanno poi tolto un po’ di carica al reparto offensivo anche se, nel secondo tempo, l’arrembaggio juventino era prevedibile. La cosa simpatica è stato notare come per un po’ il nostro attacco (il serbo più Babacar) avesse, con i due ragazzi, la stessa età di Del Piero.
Sono finalmente finite le trasferte terribili, che ci hanno dato un magro bottino (un punto), ma fortunatamente la Fiorentina migliore dell’era Sinisa. Ora serve solo mettere a frutto questi miglioramenti per risalire la classifica."
La Signora in viola