FATE L'AMORE, NON FATE LA GUERRA...

Articolo di Sonia Anichini (La Signora in Viola)
14.01.2011 00:00 di  Redazione FV   vedi letture
FATE L'AMORE, NON FATE LA GUERRA...
FirenzeViola.it

Un’arma per il nostro calciomercato potrebbe essere il sesso, o meglio, l’amore di coppia.
So perfettamente che l’argomento interessa tutti noi a prescindere dal calcio, anche se sicuramente i nostri calciatori rientrano nell’immaginario erotico di molte donne…ma anche uomini! Il discorso che vorrei fare però è molto più romantico e familiare e lo spunto me lo ha dato Gilardino nelle sua ultima conferenza stampa. “Ho scelto di far nascere la mia secondogenita a Firenze, quindi resto qui”, fino a giugno viene da aggiungere a noi, visto che la creatura arriverà in primavera, altrimenti forse chissà… La cicogna fiorentina è in arrivo anche per Donadel (secondo figlio) e Vargas (terzo figlio alla media di uno all’anno, in quel campo…corre ancora!), ma ci pare ovvio un distinguo sui due futuri papà.
Mentre il primo crediamo gradirebbe ancora restare nella nostra città e nella nostra squadra, dimostrazione ne è il suo impegno anche se spesso confusionario e rozzo, il peruviano fa venire invece molti dubbi, sia sulla sua “malattia” sia sulla “voglia” di continuare ad indossare la maglia viola. Oltre alle loro volontà, è chiaro che conta quella della società che si spera riesca a conciliare il lato economico con quello tecnico: Vargas “sarebbe” un ottimo calciatore, ma oggi chiedere 20 milioni sulla fiducia forse è eccessivo e ridurre le pretese, a vantaggio di un investimento più utile all’attuale realtà, porterebbe probabilmente vantaggi alla causa.

 

Siamo al giro di boa del mese di gennaio e per ora il mercato di riparazione non entusiasma e i nomi affiancati alla Viola, finiscono poi per accasarsi altrove. Se non ci sono molte motivazioni per i nostri calciatori attuali, viene difficile da pensare quali stimoli possono trovare in riva all’Arno i possibili nuovi, soprattutto se importanti ed in cerca di palcoscenici internazionali.
Il fatto che la Fiorentina sia una società sana e paghi sempre gli stipendi è senz’altro un buon incentivo, come la città logicamente affascinante ed ancora vivibile tale da essere comunque sempre amata dai calciatori attuali e del passato, che continuano ad abitarci anche dopo avere appeso le scarpette al chiodo. Queste annotazioni, se possono avere poco valore per scegliere la Fiorentina come squadra nella quale militare, lo hanno indubbiamente…per metterci su famiglia e farci crescere i figli!
Quindi invitiamo tutti i nostri campioni a darsi all’amore nella speranza che rifiorisca anche quello, molto importante per noi, per la tanta bistrattata Viola."

La Signora in viola