QUESTIONE DI RISCATTI

12.05.2013 20:33 di  Iacopo Barlotti  Twitter:    vedi letture
QUESTIONE DI RISCATTI
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

"Non faremo sconti a nessuno". Parole e musica di Giorgio Perinetti, ds del Palermo, oggi pomeriggio dopo la sconfitta che ha decretato la retrocessione in serie B del Palermo. C'è da scommetterci che sarà così, è vero, ma è un dato altrettanto oggettivo che il potere contrattuale dei rosanero con la serie B è calato a picco.

Magari non chiederà uno sconto, ma la Fiorentina cercherà sicuramente di ritoccare il prezzo del cartellino di Emiliano Viviano, attualmente in prestito con diritto di riscatto proprio dai rosanero. D'altra parte, ha spiegato Perinetti, "i rapporti con il club viola sono buoni". La cifra pattuita a inizio anno, 7,5 milioni, sembra ad oggi fuori mercato, come ha ammesso lo stesso Viviano nelle scorse settimane. Ma l'opzione è basata su quella cifra: o la Fiorentina lo riscatta oppure il giocatore torna alla base e, a quel punto, potrà essere intavolata una nuova trattativa. Sempre che la Fiorentina decida ancora di puntare su Viviano.
Diversa la situazione di Giulio Migliaccio, centrocampista viola che si è fatto apprezzare in mezzo al campo e nello spogliatoio. Per lui il diritto di riscatto è fissato su cifre decisamente più basse, intorno ai 2 milioni, dopo che la Fiorentina ha già pagato 1 milione per il prestito. Probabile, dunque, che i viola riscatteranno il centrocampista anche in vista di una stagione, la prossima, in cui saranno necessari 22 titolari.

Contatti diretti, si dice, ancora non ci sono stati. Ma dai prossimi giorni il mercato comincerà a essere di grande attualità, a cominciare da quel Palermo che proprio oggi la Fiorentina ha spedito in serie B.