PILOTA AUTOMATICO
Per la seconda volta in campionato, Paulo Sousa è rimasto seduto in panchina per 90 minuti, senza dare indicazioni apparenti alla squadra. Se nel precedente caso il portoghese era giustificato a causa di un attacco febbrile, nella gara di ieri con la Lazio Sousa è stato decisamente più chiaro: "A sedere in panchina per 90 minuti? Io sono molto partecipe. I ragazzi hanno sempre più capacità di prendere le loro decisioni e questo mi rende molto orgoglioso".
I viola hanno giocato con il pilota automatico inserito? Questo quello che emerge dalle parole del tecnico della Fiorentina, sempre più lontano con la mente da Firenze e probabilmente già proiettato verso la sua nuova avventura (Borussia Dortmund?).
Un autogestione, quella dei viola, che a conti fatti è andata anche bene, anche se la squadra ha iniziato a girare dopo il triplo cambio effettuato da Sousa: due punte, Sanchez che torna in mezzo al campo, Tello che ancora una volta ha dimostrato di fare meglio quando entra dalla panchina.
Insomma, Paulo Sousa è rimasto in panchina in due occasioni, contro Inter e Lazio. Due gare pazze, due vittorie per la Fiorentina. A questo punto la domanda viene spontanea: anche a Napoli andrà in scena l'autogestione viola?