MONTOLIVO, Col Milan ci vorrà sangue freddo

29.05.2009 16:22 di  Gianluca Losco   vedi letture
MONTOLIVO, Col Milan ci vorrà sangue freddo
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Penultimo giorno di preparazione per la Fiorentina, in vista dell'ultima giornata di campionato che vedrà i viola contro il Milan di Ancelotti. Una sfida della quale ormai si è detto tutto, la parola fra due giorni ai protagonisti: uno di questi potrebbe essere Riccardo Montolivo, che oggi si è presentato in sala stampa. Ecco le sue parole.

Quanto credete nell'impresa? "Ci crediamo da dopo la partita col Lecce; appena ci hanno comunicato che c'era questa possibilità. C'è consapevolezza e serenità, perchè comunque abbiamo raggiunto l'obiettivo".

Sulla stagione viola: "C'è stata qualche critica fuori luogo e affrettata. Veniva criticata in modo non giusto e ingeneroso. Noi siamo sempre andati avanti per la nostra strada, con la voglia di stupire. Noi ci abbiamo sempre creduto, forse qualcuno all'esterno aveva dei dubbi sul progetto. Dalla sconfitta con la Lazio o con quella col Palermo in casa noi non abbiamo mai perso di vista l'obiettivo".

Sul suo futuro: "Io voglio rimanere qui. Voglio continuare a giocare con questa maglia".

Sul momento del Milan: "Penso sia una finale, i risultati precedenti contano poco. Non dobbiamo entrare in campo con foga fi fare due gol perchè potrebbe essere dannoso per noi".

Su Felipe Melo: "Mancherà alla squadra perchè è un giocatore importante. Abbiamo una rosa completa quindi chi lo sostituirà farà bene".

Sulla Nazionale: "Spero di fare parte del gruppo che farà parte del Sudafrica, dovrò convincere Lippi con la prestazione a Pisa".

Sulle voci di mercato: "Mi lusingano, ma non credo che il Barcellona abbia bisogna di giocatori in mezzo al campo, hanno il centrocampo più forte d'Europa".

Quanto pensi che influirà il pubblico del Franchi e quanto il caldo? "Il pubblico ci ha sempre sostenuto, la curva è sempre stata vicino alla squadra e domenica sarà uguale. Abbiamo sempre dimostrato in casa di vendere cara la pelle. Il caldo è sempre un problema delle ultime giornate e anche lo spettacolo viene meno; ripenso alle partite con la Sampdoria e col Lecce. Io spero di poter giocare le ultime partite la sera".

Sul rinnovo di Jorgensen: "Sono felicissimo, ogni settimana gli chiedevo informazioni e non sapeva cosa rispondere. E' sempre stato protagonista, quindi sono felice per lui".

Su Maldini: "Sono convinto che il Franchi lo accoglierà nella dovuta maniera, il pubblico di Firenze ha sempre dimostrato grande calore in queste occasioni".

Tu hai un personale metodo di valutazione per le tue prestazioni? "Io me ne rendo conto subito se ho giocato bene o male, appena fischia la fine. Sono consapevole che spesso sono poco continuo, anche all'interno della stessa partita, ma tutto sommato sono soddisfatto".

Cosa ne pensi di quello è successo a San Siro a Maldini? "Pensavo fosse uno scherzo, che si fossero messi tutti d'accordo per prendermi in giro. Ero all'antidoping e quindi l'ho saputo un po' dopo gli altri".