FIORENTINA, Si riparte 'a denti stretti'
Appena quarantotto ore per riprendersi dal torto di Rosetti e tornare subito in campo. Giusto il tempo per un defaticante, ieri, e una rifinitura al volo, oggi. Il tutto in rigoroso silenzio vista la decisione al termine di Fiorentina-Milan di non rilasciare interviste o dichiarazioni ai media. La Fiorentina che domani sera va a Roma contro la Lazio deve necessariamente ripartire dall'ottima prestazione contro i rossoneri. Se il risultato non ha premiato la squadra di Prandelli, è giusto sottolineare la grande prova di tutta la squadra, a cominciare da un Montolivo il cui rientro fra i titolari ha di nuovo regalato alla squadra ordine e geometria in mezzo al campo.
Ma è in difesa, e in attacco, che il tecnico gigliato deve fare i conti con i problemi. Felipe, Vargas e Gilardino acciaccati, Natali fermo per almeno una decina di giorni, Gamberini out e Kroldrup unico superstite fra i difensori centrali. La formazione che scenderà in campo all'Olimpico di Roma sembra praticamente scontata, ma molto ruota intorno alle condizioni dei tre giocatori citati. Se per Felipe e Gilardino è plausibile immaginare una richiesta da parte di Prandelli di stringere i denti, per Vargas un turno di riposo poterbbe preludere a due scelte. La prima sarebbe quella di piazzare anche Bolatti, o Donadel, insieme a Zanetti e Montolivo, mentre la seconda vedrebbe la presenza dal primo minuto, sulla corsia sinistra, di Ljajic. Dubbi, questi, che Prandelli scioglierà oggi nel corso della rifinitura. Dubbi che, tuttavia, si scontrano con l'unica certezza della Fiorentina di oggi: è tempo di stringere ancora di più i denti.