FACCENDA A FV, Il mio Fiorentina-Juve del '90-'91
Tre giorni alla Juve. Una partita che a Firenze è pure scontato dire che è fondamentale, basilare, particolare. La rivalità è storica. E affonda la sue radici nel tempo. Una delle gare storiche di questo eterno dualismo è quella del 1990-'91. Baggio torna a Firenze per la prima volta con la maglia degli odiatissimi rivali di sempre. Firenzeviola.it ha sentito in esclusiva uno dei viola che giocò quel match, Mario Faccenda. Queste le sue parole: "Fiorentina-Juventus è una partita fondamentale. E' una partita da non dormirci la notte. Ai nostri tempi, e soprattutto nel '90-'91, c'era un'atmosfera elettrica che ti pervadeva durante tutta la settimana.
Non fu una partita semplice ma fu unica. Credo anche e soprattutto per lo stesso Baggio. I tifosi ci caricarono tantissimo, a quel tempo gli allenamenti erano tutti a porte aperte e c'erano tantissimi tifosi che a tutti gli allenamenti ci caricavano tantissimo. Entrammo in campo con una sete di vittoria incredibile. Oggi probabilmente, almeno per i giocatori, non è più così. Oggi il giocatore sente meno questa partita. Deve capire però che questa vale 6 punti, vale doppio. Innanzittutto perché serve per la classifica e per tenere il Lecce a distanza. In secondo luogo perché la gara contro la Juve a Firenze cambia le stagioni. Ed io, lo assicuro, ne so qualcosa"