POZZO, Lotito? Lo scandalo è stata la registrazione

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Sulle frequenze di "Radio Deejaay" alla trasmissione "Football Club", è intervenuto il presidente dell'Udinese Giampaolo Pozzo: "Nel nostro piccolo siamo qui a combattere. Gli ultimi episodi sono concetti all'italiana, facciamo tanto rumore ma poi nella realtà le cose non vanno così male. Se prendiamo anche altre realtà come quella spagnola e inglese, non è che in Italia sia molto peggio. In alcune cose possiamo anche insegnare, non dobbiamo buttarci giù troppo. Udinese? Le aziende vanno avanti se riescono ad autofinanziarsi, perché se uno mette sempre soldi si stufa ad un certo punto. Giocatori stranieri sbagliati? Il mondo è grande, ci sono tanti fattori che poi non permette al giocatore di esprimere quei valori che uno ha visto dove lo ha trovato. Ragazzi giovani che fanno fatica ad adattarsi, di culture diverse. Non si può sempre dire che lo scouting ha sbagliato. Nel calcio ci sono margini di errore abbastanza grandi. Arbitraggi? Purtroppo ho già detto quello che dovevo dire, il nostro sistema arbitrale è buono, è soggetto ai soliti errori umani. Tanti aspetti rasserenano se arriva l'aiuto della tecnologia, riduce la possibilità di sbagliare. Ma facciamo un grande chiasso qui in Italia. Lotito? Sembra che sia uno scandalo incredibile, lo scandalo è la persona che registra una telefonata e poi la rende pubblica. Non accetto il fatto che uno registri la telefonata. Lega Calcio? Si può fare di più ma c'è stato un grande miglioramento. C'è molta più democrazia ora che tanti anni fa. In Spagna ad esempio Barcellona e Real hanno il 90% delle risorse".