VISTA DALLA CURVA, "Le lacrime di Fabrizio, la stretta di mano di DDV, e Sisqo sogna..."

20.05.2008 01:11 di  Stefano Borgi   vedi letture

"Ciao. Che dire, ho 44 anni e come tanti miei concittadini ieri avevo le lacrime agli occhi ,che brividi ieri sera a Peretola ad aspettare la squadra 3 ore interminabili poi con i motorini dietro il pulman della squadra attraverso una città che al nostro passaggio rendeva grazie si alla squadra ma anche alla nostra " fiorentinità" e infine entrare dentro lo stadio già stracolmo e lì altre lacrime altri brividi. Che altro posso dire, vorrei potermene dimenticare presto di ieri perchè vorrebbe dire altri successi e altre feste però intanto mi fermo e GODO per il presente. ALE VIOLA Fabrizio"

 

"Sveglia ore 9, mi lavo mi vesto un bacio a mia moglie ed a mio figlio e via in scooter verso il casello autostradale. Appuntamento ore 10.30 casello Imperia ovest, sono riuscito a trovare un biglietto tramite un Toro club della zona e pur di non sobbarcarmi l’intera spesa del viaggio ho deciso di andare con il loro pulmann insieme ad un mio amico tifoso granata. All’inizio celo la mia fede ,non si sa mai, poi scopro che più di un club di pericolosi ultrà si tratta di simpatici ed arzilli pensionati con l’aggiunta di qualche bambino in età da seconda o terza elementare sicuramente al loro battesimo del fuoco. Scopro con rammarico che si tratta del club del ponente ligure e che per questo motivo l’autobus farà fermate ad Albenga Pietra ligure e Savona.
Il clima è disteso qualcuno ci vuol far vincere e qualcuno no, solo io sono teso e non parlo quasi mai, il mio amico legge un libro io non ce la faccio e guardo fuori da finestrino. Dopo una sosta all’autogrill di Marene, finalmente ore 13.50 circa si arriva all’olimpico, lo stadio è bello accogliente forse solo un po’ piccolo ma è molto meglio del Delle Alpi. Con gioia ma non stupore scopro migliaia e migliaia di tifosi viola uniti a quelli del Toro e si intuisce che sarà un’ottima giornata. Prendiamo posto, sono in tribuna all’altezza del limite dell’area verso cui nel primo tempo attaccherà la Fiorentina.
Come tutti sanno o almeno chiunque bazzichi un po’ lo stadio puoi arrivare alle 12 o alle 14.55, ma l’attesa della partita resta interminabile.
Lo stadio è praticamente tutto viola e brividi salgono quando riecheggia l’inno cantato dai tifosi. Calcio d’inizio fiorentina subito pericolosa, Sereni para tutto ma il Milan perde per ora può andare bene così.
Intervallo: classica puntatina in bagno e grande sorpresa mentre io attendo pazientemente in coda spunta in uscita DDV !un tifoso viola davanti a me nel dargli la mano gli fa promettere di non vendere Frey, stretta di mano anche per me ed altro presagio di bella giornata.
Mentre mi accingo a riprendere il mio posto torno a pensare che il Milan vincerà sicuramente e quindi bisogna buttarla dentro!! Detto fatto inizia la ripresa e subito il Milan pareggia si capisce come andrà quella partita ,intanto noi un si segna per dirlo alla Fiorentina, la squadra gioca meno bene del primo tempo ed allora Prandelli decide di far entrare Semioli 4-2-4!!. Io che mi vanto di capire di calcio penso è finita ci faranno gol in contropiede ed in effetti il Torino è sempre più pericoloso. Il Milan nel frattempo ha raddoppiato e la mia tensione sale sempre più: ora siamo fuori dalla Champions!!
Sono nervoso non ho più unghie da mangiarmi poi il cross di Jorgensen: è alto e lungo per Pazzini, Osvaldo fa uno strano stop di testa la palla gli va un po’ indietro in quell’attimo ho capito l’intenzione dell’italo-argentino. Quel gesto nella mia mente è durato moltissimo ricordo benissimo l’elevazione, il difensore non troppo vicino, il destro e la palla che tocca terra con Sereni proteso in tuffo e poi finalmente la rete che si gonfia ,un’ occhiata alla terna arbitrale (non si sa mai), l’apoteosi !! Come al solito Prandelli aveva ragione ed io torto ed allora bravo Mister e grande Fiorentina, ci rivediamo l’anno prossimo a Barcellona !!!!
FORZA VIOLA - AlessandroBottino@libero.it


"E' stata una domenica da segnare sul calendario. Siamo passati dall'urlo di gioia per quel gol dell'Udinese a Milano alla paura di non farcela,di sbattere contro quel muro granata che si è dimostrato amico solo sugli spalti..
Fin da subito ho capito che sarebbe stata una domenica di sofferenza. Nella zona dove abito il cielo non prometteva nulla di buono,tant'è che dopo pochi minuti dal fischio d'inizio è successo quello che nessun tifoso vorrebbe accadesse,ovvero è piombato il buio totale! Per un quarto d'ora ho fatto su e giù dalla poltrona all'autoradio x sentire le novità in arrivo da Torino. Dopo molte imprecazioni la situazione si è calmata,qualcuno da lassù ha voluto aiutarmi e così ecco che finalmente io e la mia famiglia ci siamo potuti godere la partita alla tv.
Milan sotto di un gol,noi che attacchiamo come pazzi ma tra i pali del Torino c'è un Sereni in versione "Uomo Ragno". Pari del Milan e poi successivo vantaggio.. Noi sempre inchiodati sullo zero a zero e sogno Champions che sembra trasformarsi in beffa. Attenzione però,nell'intervallo Osvaldo ha cambiato gli scarpini,sarà mica un segno del destino? Ebbene sì,il mio sesto senso è stato premiatoda quel gol pazzesco segnato dall'argentino che veste la maglia Viola numero 9! Non sto sognando,Champions arriviamo!!
Gli ultimi minuti sono di pure sofferenza,arriva il quarto gol del Milan ma alla fine la cosa più bella è il triplice fischio finale di Farina..Abbiamo coronato un sogno lungo tre anni,sfiorato ma mai gustato fino in fondo per mille motivi.
I ringraziamenti a questo punto sono obbligatori,vengono dal cuore e vanno a tutta la società,ai giocatori e soprattutto a Mister Prandelli. In quest'anno che ricorderà x momenti belli e momenti molto brutti,la stessa persona che da lassù mi ha aiutato oggi a far ritornare la corrente elettrica in casa mia,ha voluto premiare questo grande uomo!
Molti lo vogliono ma Cesare è nostro e con noi resterà ancora a lungo,rassegnatevi...
Grazie anche a d Ufo,Capitano qualche volta da me criticato ma davvero un grande professionista.
Ci sarebbero da ringraziare tutti i giocatori,ad uno ad uno,ma quaranta righe non basterebbero di sicuro..
Per concludere,credo che un bel grazie spetti anche alla redazione di Firenzeviola.it. Grazie alla vostra iniziativa avete dato la possibilità anche a quei tifosi "isolati" come me di far sentire la propria voce e di condividere gioie (molte) e dolori con tutto il resto del popolo Viola!
Dopo una valanga di partite giocate ci aspetta adesso un bel periodo di riposo,mai come adesso così meritato.
Dal dodici agosto sarà tutta un'altra musica,musica da Champions League ovviamente..."

SEMPRE FORZA VIOLA!!!!
Francesco "Sisqo"