"CINQUE DOMANDE A..." Pippo Russo sociologo, scrittore e...giornalista

Pippo Russo è docente di Sociologia a Scienze politiche. Scrive per l'Unità, Il Messaggero ed Il Riformista. E'autore di libri e saggi fra sociologia e sport. Citiamo "Sport e società" del 2004 e "Il mio nome è Nedo Ludi" del 2006.
21.05.2009 00:43 di Stefano Borgi   vedi letture
"CINQUE DOMANDE A..."  Pippo Russo sociologo, scrittore e...giornalista

Firenze? Un esempio per il calcio italiano. Mutu? Credo che se ne andrà. Terzo scudetto? C'è da lavorare... Questi i titoli dell'intervista a Pippo Russo, non solo giornalista, ma anche saggista, scrittore e docente universitario.

 
1° Domanda:  Domenica per la prima volta sono state tolte le reti di protezione dietro le porte nelle due curve dello stadio "Artemio Franchi". Arriveremo mai ad uno stadio totalmente senza barriere e se ci sono i margini per "educare" ed "inculcare" alla gente il rispetto del tifoso avversario e più in generale la cultura della sconfitta?

Risponde Pippo Russo:  "Domenica si è fatto un bel passo avanti, ma la strada è ancora lunga. Firenze sta dando l'esempio, ma è il calcio italiano a non essere ancora maturo. Quanto alla "cultura della sconfitta", non credo sia essa la questione. Bisogna piuttosto far passare l'idea che lo stadio non è un pezzo di territorio sottratto alla legge dello stato. Di fronte a questo, vittoria e sconfitta sono cose relative."

 


2° Domanda:  Da te vorrei due percentuali: in un campionato ormai spalmato su 7 giorni e più in generale nel calcio italiano quanto incide il potere economico e quanto il potere politico?

Risposta:  "Sono determinanti. Basta guardare la classifica e fare il raffronto col potere di spesa dei singoli club. I due dati coincidono, con poche eccezioni (per esempio il Napoli, che però è tornato solo di recente in A). Il potere politico incide anche, ma non sull'esito dei campionati; ormai l'attenzione viene indirizzata alla partita delle risorse televisive."


3° Domanda:  Parliamo di Fiorentina: con riferimento agli "Zero Euro" di Corvino, davanti ad un'offerta congrua, cederesti Mutu? E nel caso venga confermato, dove lo collocheresti tatticamente l'anno prossimo?

Risposta: "A questo punto sono dell'idea che la sua partenza sia prossima. Altrimenti, non mi farei il problema nel collocarlo in campo. Avercelo sempre uno così..."

 


4° Domanda:  Ci sono i margini per il terzo scudetto a Firenze? E parafrasando l'amalgama di Massimino..qual'è la prima cosa che compreresti per avvicinare prima questo traguardo?

Risposta:  "Per il terzo scudetto ci sarà da lavorare, al momento l'Inter è troppo avanti a tutte le altre. Quanto al reparto sul quale intervenire, e a dispetto delle cifre di rendimento degli ultimi campionati, penso che bisogni intervenire sostanziosamente sulla difesa."


5° Domanda:  Moviola in campo, sensori alle porte, tempo effettivo, indipendenza degli arbitri...chiediamo troppo oppure qualcosa si potrebbe fare ma non c'è la volontà di cambiare il calcio? Ed in questo caso perchè?

Risposta:  "Moviola in campo e tempo effettivo mai: ammazzerebbero il calcio. Sui sensori alle porte sono d'accordo. Quanto all'indipendenza degli arbitri: ma siamo davvero sicuri che la vogliano? Quanto al cambiameto del calcio, sul piano regolamentare è cambiato già parecchio. E in peggio."

 

 

Buon lavoro a Pippo Russo e grazie per la squisita disponibilità.

Stefano Borgi e la redazione di Firenzeviola.it