"LA SIGNORA IN VIOLA", Adrian Mutu, il "Diamante" che brilla su tutta Firenze

La "Signora in viola" ha un nome ed un cognome (che forse un giorno sveleremo) ma è sopratutto una grandissima tifosa della Fiorentina. Non solo, quando ha la penna in mano non risparmia niente e nessuno. Tutta per voi!
06.02.2009 00:00 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: La Signora in viola
"LA SIGNORA IN VIOLA",  Adrian Mutu, il "Diamante" che brilla su tutta Firenze
FirenzeViola.it

"Chi l’ha detto che il numero perfetto è il 3? Nella mia numerologia è sempre stato il 10! Mi dà un che di perfezione, di importante può essere letto come “IO” e dimostrare così il suo magnetismo. E’ chiaro che la passione, nel mio caso, è legata al calcio ed ai personaggi eccezionali che hanno vestito la maglia Viola con questo numero. In primis “l’unico 10” che è stato Giancarlo Antognoni, seguito per merito solo da Baggio, Rui Costa e dall’attuale Adrian Mutu.
Diciamocelo molto francamente: la Fiorentina non può prescindere dalla sua presenza, dalla sua classe, dalla sua forza e rode in modo indescrivibile avere regalato la sua assenza a squadre come Milan e Juve che ci hanno pure “rubato” le partite.
Mi diverte molto sentire in questi giorni sui vari mezzi di comunicazione come tutti fossero stati, quest’estate, contrari alla sua cessione. Falsi! Tanti che ora lo elogiano erano pronti a fargli le valigie. In quei giorni, io mi sono sentita ferita, tradita sia dall’atteggiamento di Adrian (voleva più soldi per la famosa multa, voleva davvero giocare con Totti?!) ed anche dalla società che sembrava più interessata ad incassare milioni che a trattenerlo.


Ma come, mi dicevo, tutti i discorsi sui contratti da rispettare, il progetto e tu mi vendi il nostro giocatore più rappresentativo alla Roma? Ero furiosa! Poi finalmente lui, l’immenso Cesare che punta i piedi e mette fine a questo tormentone. Adrian Mutu rimane a Firenze e ribadisco e sottolineo MENOMALE.
E’ il mio 10 ritrovato, il mito che continua!
E’ rientrato a Bologna dopo 3 settimane (per favore, tutte le sere, preghierina per la salute del suo gomito!) e in 16 minuti ha risolto la partita con 2 perle o meglio brillanti, come quello che campeggiava sulla sua maglietta per festeggiare i 100 gol (arbitro, ma c’era bisogno di ammonirlo! Siete proprio una razza di insensibili!).
Va detto che la montatura del gioiello è stata maestosa (splendidi i 2 assist di Montolivo), di qualità (buona la prova di Melo), robusta (difesa praticamente impeccabile).
Il brillante ha una luce particolare, tante sfaccettature che lo rendono prezioso, un po’ come lui. Qualche giornata pare avulso dal gioco, svogliato ma in un lampo può risolvere una partita e…zittirci (già successo, vero?).
Sinceramente gli manca solo la fascia di capitano che Dainelli detiene per anzianità (giusto rispettare le gerarchie) ma che al suo braccio sarebbe il riconoscimento ideale del LEADER!
Annotazione femminile: Marilyn cantava che i migliori amici delle donne sono i diamanti!
E’ il motto di questa settimana di tutte noi Viola: BRILLA FENOMENO per Firenze e la Fiorentina!!"
La Signora in Viola