MERLO E ORLANDO A FV, Il 4-3-3 ideale per questa squadra

16.01.2011 19:00 di  Marco Gori   vedi letture
MERLO E ORLANDO A FV, Il 4-3-3 ideale per questa squadra
FirenzeViola.it
© foto di ALBERTO LINGRIA/PHOTOVIEWS

Per parlare del nuovo modulo adottato da Sinisa Mihajlovic –che ieri ha dato risultati in gran parte confortanti- e delle sue possibili evoluzioni, Firenzeviola.it ha voluto sentire il parere di due ex-centrocampisti della Fiorentina, Claudio Merlo e Massimo Orlando:


Vi è piaciuta la Fiorentina schierata col 4-3-3?
Merlo: "Nel complesso ho visto una buona squadra, quando riavrà il miglior Montolivo, che secondo me ora è al 50%, le cose andranno ancora meglio. Restano dei problemi là davanti dove la punta è lasciata ancora troppo da sola"
Orlando:"Assolutamente si, è da sempre il credo tattico di Mihajlovic, fino ad ora non era riuscito ad applicarlo perché non aveva mai avuto tutti i centrocampisti a disposizione, ed è soprattutto un modulo che consente a D’Agostino di fare il regista".

Visti i giocatori che la Fiorentina ha attualmente in rosa al momento appare un modulo abbastanza "coperto". Pensate che in casa si cambierà nuovamente o che, magari con dei nuovi innesti, possa avere un’ulteriore evoluzione?
Merlo: "Se dovesse andare in porto lo scambio col Genoa e arrivasse Criscito la squadra troverebbe un elemento utilissimo in questo senso, anche se servirebbe sempre una punta o una mezza punta, insomma qualcuno che faccia una decina di reti".
Orlando:"Penso che Mihajlovic vorrebbe più centrocampisti con caratteristiche offensive e penso che li abbia anche richiesti, Montolivo stesso può avere queste caratteristiche, però la squadra mi pare in ogni caso decisamente più equilibrata".

In ogni caso la Fiorentina, visto che Zanetti e Bolatti paiono dei “corpi estranei alla squadra”, ha praticamente a disposizione tre soli centrocampisti di ruolo: come si può pensare ad una linea mediana a tre?
Merlo: "Penso sia essenziale il recupero di Vargas, altrimenti occorrerà sicuramente acquistare un altro centrocampista; in ogni caso è importante che arrivino giocatori di qualità".
Orlando: "Quella di ieri era una gara particolare, visto come gioca il Napoli, per cui un centrocampista in più ci voleva; ovvio che se sia Zanetti che Bolatti dovessero partire, anche per una questione puramente matematica, un centrocampista in più servirà. Sento parlare di Behrami, e penso che potrebbe essere l’inserimento giusto, vista la sua capacità di dare profondità alla squadra".

Più in generale, pensate che per la Fiorentina, dopo due prove di carattere come quelle contro Brescia e Napoli, sia arrivata una svolta?
Merlo:"Le svolte per me non esistono: per il Napoli dopo la vittoria con la Juventus, tutti parlavano di svolta, e poi ha pareggiato con la Forentina. Il calcio è fatto di episodi: non ho visto la partita col Brescia ma mi dicono che i viola hanno giocato bene nell’ultima mezzora, mentre ieri abbiamo giocato bene il primo tempo e poi ci hanno messo un po’ sotto. Diciamo che stiamo migliorando".
Orlando: "Credo di si, le parole di De Silvestri e lo sguardo di Mihajlovic mi fanno pensare proprio in questo senso; con l’esclusione di Mutu –anche se sicuramente molti compagni di squadra gli sono affezionati- lo spogliatoio mi sembra più compatto ed il recupero degli infortunati sta dando i suoi frutti; la vera svolta però, a mio avviso, c’è stata col Brescia: se non avesse rimontato, la squadra viola sarebbe caduta probabilmente in depressione e avrebbe corso il rischio di una contestazione molto forte, ma, soprattutto, senza quella rimonta, non avrebbe disputato una prova come quella di Napoli dove forse la Fiorentina meritava anche più del pareggio”.