MANZUOLI A FV, Per Mutu un infortunio casuale

A seguito dell'ennesimo infortunato di casa viola, occorso questa volta ad Adrian Mutu fermo da 10 a 14 giorni per una lesione muscolare di primo grado, Firenzeviola.it ha contattato l'ex medico sociale viola, Dott. Marcello Manzuoli, per capire a cosa si debba questa lunga lista di indisponibili che non accenna a diminuire.

Dott. Manzuoli, come si spiega questa lunga lista di infortunati? Ci sono delle responsabilità dirette?

"Ho lavorato con lo staff di Mihajlovic e posso dire che dire che sono tutti grandi professionisti. Non penso proprio che abbiano sottovalutato alcune situzioni o tantomeno sbagliato metodologia di allenamento".

Nessuna responsabilità, dunque, di Mihajlovic e il suo staff per l'infortunio di Mutu?

"Assolutamente no. L'infortunio di Mutu non credo che sia dovuto ad un sovrautilizzo del giocatore. Adrian in questi mesi in cui è stato fuori si è sempre allenato con costanza, dunque credo che l'incidente di sabato sera sia maggiormente imputabile al caso, ovvero ad un movimento o una situzione di gioco sfortunata".

La sensazione è che quasi tutte le squadre di Serie A siano alle prese con lo stesso problema...

"Le preparazioni tra le varie squadre di Serie A non si differenziano molto l'una dall'altra. Nella mia carriera mi è capitato di vedere come si allenano tanti club italiani e i club esteri, e credo che se si volesse trovare una differenza di preparazione si debba fare un paragone tra campionati più che tra club dello stesso paese".

Troppi impegni, preparazione sbagliata o semplicemente sfortuna. A cosa si deve questa situazione?

"Quando c'è una questione epidemica, che riguarda tutte i club, è difficile puntare il dito contro una squdra ben precisa. Ogni società dalla più piccola alla più grande ha avuto problemi dal punto di vista fisico. Si gioca troppo, anche due volte a settimana, e a queste vanno aggiunti i vari impegni con le Nazionali".

Quali potrebbero essere le eventulai soluzioni?

In futuro bisognerà bilanciare le preparazioni perchè la Fiorentina non è la sola e ci sono squdre che dal punto di vista muscolare hanno avuto ancora più problemi.Non bisogna sottovalutare niente comprese le fasi di riposo e stare attenti a non alterare i ritmi biologici dei calciatori.