VIOLA, È IL TRIONFO DI GOMEZ E MONTELLA. FIRENZE PER UNA NOTTE CAPITALE DOPO 150 ANNI. ORA LA JUVE PER LA "VENDETTA"

04.02.2015 00:49 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
VIOLA, È IL TRIONFO DI GOMEZ E MONTELLA. FIRENZE PER UNA NOTTE CAPITALE DOPO 150 ANNI. ORA LA JUVE PER LA "VENDETTA"

Un trionfo. Non ci sono altre parole per definire il successo della Fiorentina a Roma, un 2-0 firmato Gomez che regala ai viola la semifinale di Tim Cup, dove ci sarà la Juve. Una vittoria firmata da una doppia zampata del tedesco, finalmente tornato, ma anche dall’estro e la maturità di Vincenzo Montella, che dopo un primo tempo di contenimento ha saputo imbrigliare la Roma nella ripresa - accerchiandola grazie al magistrale lavoro delle ali con Joaquin e Pasqual - e metterla ko nel giro di 20 minuti. L’asse è lo stesso: Badelj, Pasqual, Gomez e poi Mati-Pasqual-Gomez. Pillole di calcio spettacolo che la Fiorentina sa interpretare a memoria, che negli occhi dei tifosi viola (un plauso ai 1000 giunti sotto il diluvio della Capitale) mancava da un bel po’. E proprio nel giorno in cui Firenze celebra la ricorrenza dei 150 anni dallo spostamento della Capitale da Torino alle rive dell’Arno, la città di Dante si riscopre “caput Italiae” anche sotto il profilo calcistico. 

Già sepolte dunque le polemiche legate al mercato? In parte sicuramente sì: la rosa allestita nel mese di gennaio dalla coppia Pradè-Macìa obiettivamente qualche perplessità ancora la lascia (ma Rosi - a cui noi facciamo tutti un grande in bocca al lupo - sarà mai in grado di assomigliare anche solo per un quarto a questo spettacolare Joaquin?) ma è chiaro che il successo dell’Olimpico riempie gli occhi (e la pancia rimasta vuota) un po’ a tutti quei tifosi ed addetti ai lavori - giornalisti in primis - rimasti delusi dall’operato viola delle ultime settimane. Diamanti ha dimostrato già in poche apparizioni di essere una pedina importante, mentre su Salah la Fiorentina ripone una larghissima fiducia.

E ora la Juve. Certo, prima ci sarà l’Atalanta, poi il Sassuolo e la doppia sfida col Tottenham che Firenze attende da una vita ma il pensiero non può non correre già adesso alla doppia sfida coi bianconeri che regalerà l’accesso alla finalissima di Roma, la città che il patron Andrea Della Valle aveva già messo nel mirino dopo la sconfitta contro il Napoli del 3 maggio. Eliminare i bianconeri dalla coppa nazionale potrebbe essere un parziale risarcimento dopo l’eliminazione in Europa League di un anno fa. Cuadrado o non Cuadrado, la fame di vittorie di questa Fiorentina è appena iniziata.