LA GIOIA DI RIVEDERE CUADRADO. GIUSTO RINNOVARGLI IL CONTRATTO CON RITOCCO DELL'INGAGGIO. E BABACAR E BERNARDESCHI AFFILANO LE ARMI
Finalmente ci siamo. Si torna a giocare e Firenze può riprendere a sperare e sognare. Dopo il ko con la Roma, la partita con il Genoa è l'occasione per prendere il volo in campionato, guadagnando fiducia e consapevolezza dei propri mezzi. E' vero, la squadra di Gasperini meritava addirittura di vincere contro il Napoli, grazie ad un ritmo forsennato e ad un pressing altissimo. Caratteristiche di gioco però che per i rossoblù forse non sono del tutto riproponibili fuori casa, e poi comunque alla Fiorentina non mancano l'entusiasmo e la carica. L'infortunio di Rossi è stato una mazzata tremenda ma è opportuno guardare avanti. E la tifoseria non vede l'ora di riabbracciare Cuadrado, il vero e proprio simbolo viola: a Firenze tutti hanno trattenuto il fiato in estate pensando alla sua sitiuazione di mercato. Il tormentone è iniziato a fine campionato ed è andato avanti quasi fino a fine agosto. Ogni giorno la stessa domanda. resta o verrà ceduto? Adesso, almeno per un altro anno, i tifosi viola possono godersi il loro beniamino, capace di spaccare le partite e di regalare spettacolo. Le attenzioni degli avversari inevitabilmente aumenteranno, perchè sarà il pericolo numero uno: proveranno a farlo innervosire e in certi casi verrà anche triplicata la marcatura su di lui. Il colombiano dovrà mantenere sempre i nervi saldi, come sanno fare i grandi giocatori. Dovesse ripetere i numeri dell'anno scorso (con 11 gol in campionato) sarebbe una stagione assolutamente da incorniciare, magari - ad essere pignoli - togliendo quella pausa che tra gennaio e febbraio lo ha un po' fatto scendere di rendimento.
Si aprirà poi la settimana del ritocco dell'ingaggio del giocatore: in molti si sono chiesti se questa operazione sia davvero giusta e opportuna, anche alla luce di un adeguamento già avvenuto nei mesi scorsi. Il suo ingaggio verrà fatto salire almeno intorno ai due milioni e la mossa appare condivisibile e quasi inevitabile soprattutto in riferimento alla valutazione di mercato che la Fiorentina ha fatto di Cuadrado stesso (40 milioni).
Nel frattempo, in attesa dei nuovi, se stanno bene ci piacerebbe vedere all'opera già da oggi Federico Bernardeschi o Babacar (e il senegalese pare avere buone chance di partire titolare): Ilicic ormai è un giocatore ben noto a tutti, capace di colpi di classe e bravo anche a sfruttare i calci piazzati. Magari quest'anno ha cambiato passo e diventerà più 'cattivo', però l'ora di Bernardeschi o di Babacar sembra avvicinarsi. A Crotone il talento di Carrara ha convinto tutti, e anche nel precampionato ha confernato che le doti non si discutono. Tutti sono d'accordo nel sostenere che con i giovani occorre andarci cauti: l'esempio di Brillante schierato a sorpresa a Roma e sostituito dopo mezz'ora è un esempio del rischio di bruciare ragazzi ancora non del tutto esperti. Il caso di Bernardeschi però è diverso: ha i numeri per imporsi subito e una partita casalinga come quella col Genoa potrebbe essere l'occasione per il suo definitivo lancio. Babacar già a Roma ha dato l'impressione di essere cresciuto molto nel modo di stare in campo e di aiutare la squadra. Se ha stupito (in positivo) anche Ancelotti, è lecito attendersi molto.
Non abbiamo volutamente fatto accenno a Gomez: il tedesco non aspetta altro che essere innescato. E' pronto per far esplodere di gioia il Franchi. Come dice Montella "sfruttare Gomez significa metterlo nelle condizioni di fargli arrivare la palla". In area di rigore poi tocca a lui...
Lorenzo Marucci