FIORENTINA È DURISSIMA, MA PROVACI. LAZIO, UNA MACCHINA DA GOL: CHE TEST PER LA DIFESA VIOLA. IACHINI SI AGGRAPPA A VLAHOVIC. OGGI E MERCOLEDÌ VALE TUTTO

08.05.2021 11:15 di  Mario Tenerani   vedi letture
FIORENTINA È DURISSIMA, MA PROVACI. LAZIO, UNA MACCHINA DA GOL: CHE TEST PER LA DIFESA VIOLA. IACHINI SI AGGRAPPA A VLAHOVIC. OGGI E MERCOLEDÌ VALE TUTTO
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Fiorentina provaci, non hai scelta. Gara proibitiva stasera, tutto sembra remare contro, Lazio troppo forte, eppure i viola devono provarci. Immaginando una partita gagliarda, tosta, feroce nei duelli, zolla dopo zolla, prendendo ispirazione dal confronto con la Juventus. La squadra di Inzaghi sembra una salita dura da scalare. E’ lanciata alla conquista della zona Champions, ballano alcune decine di milioni di vitale importanza per il domani biancoceleste. 
I viola di Iachini, invece, combattono per un obiettivo ancora più delicato, la salvezza. Un testa-coda tra Fiorentina e Lazio da bloccare il sangue nelle vene. Gli uomini di Iachini devo tentare di fermare una macchina da gol: la Lazio nelle ultime 5 partite ha segnato 15 reti ovvero la media di 3 centri a incontro.

I biancocelesti da quando sono stati eliminati in Champions dal Bayern Monaco hanno giocato 7 gare in campionato, vincendone 6 e perdendo solo al Maradona (5-2 per il Napoli). Tra Fiorentina e Lazio ci sono 32 punti di differenza a favore dei romani e 15 reti di distacco sempre a vantaggio dei giocatori di Inzaghi. Immobile, Correa, Milinkovic Savic, Luis Alberto, basta fermarsi qui per fotografare un ingranaggio offensivo non distante dalla perfezione. La quintultima difesa del campionato come può fermare un attacco stellare? Non è dato saperlo, ma sarebbe bello scoprirlo. Sarà un test efficace per Pezzella e soci. Formazione? Le indiscrezioni raccontano che partiranno gli stessi di Bologna. E Quarta? Ci par strano di non vederlo titolare, ma può darsi che Beppe Iachini - a proposito auguri di buon compleanno all’allenatore viole che ieri ha compiuto 57 anni - ci sorprenda.  



La Fiorentina non deve e non può darsi sconfitta in partenza, al contrario ha il dovere di pensare a mettere in difficoltà la Lazio. Un pareggio alla fine sarebbe salutato con lo squillo delle chiarine perché adesso, più di sempre, è decisivo non perdere. Guardando anche gli altri campi. La linea va al principale, stadio Vigorito: Benevento-Cagliari. Se vincono i sardi nasce uno scenario, se i 3 punti li prendono i campani, mercoledì prossimo alla Sardegna Arena per la Fiorentina sarà una guerra. Il futuro è adesso: tra stasera e il 12 maggio i viola si giocano tutto. Questa serie A da custodire gelosamente, da difendere con gli artigli. Che tristezza veder la Fiorentina ridotta così, ma bisogna prenderne atto, sperando che i titoli di coda di una stagione estrema, siano in dirittura. E prometteteci, cari dirigenti viola, di cominciare a fare le cose per bene. Mai più così. Questo dovrà essere il mantra. Un cartello gigantesco da appendere nella sede viola. Sbagliare è possibile, insistere pervicacemente negli errori è imperdonabile. 

Sarà un bel confronto tra Immobile, in totale 29 gol stagionali (di cui 8 rigori) e 10 assist e Vlahovic con i suoi 21 gol complessivi (di cui 6 rigori) e 4 assist. In due fanno 50 centri, una gran ditta. Ciro consacrato dalla Scarpa d’Oro e Dusan esploso quest’anno, anzi, nel girone di ritorno. Una sicurezza il primo, il nuovo che avanza il secondo. Iachini si aggrapperà un’altra volta al giovane serbo. Meno male che il ragazzo ha tanta personalità. Il cucchiaio alla Juve è la miglior riprova. Provaci ancora Dusan. Provaci Fiorentina. Non hai scelta.