DAL MERCATO LE PRIME INDICAZIONI SULLA PROSSIMA STAGIONE
Con la finalissima del campionato Primavera, e purtroppo con una nuova sconfitta al cospetto dell'Inter, va definitivamente in archivio la stagione 2017/2018. Eppure l'appendice alla passata stagione è destinata a durare ancora, almeno fino a quando non sarà definitiva la lista delle partecipanti alla prossima Europa League. Un problema che la Fiorentina sarà anche pronta a gestire ma che certo poteva essere gestito diversamente alla luce di una sentenza che non arriverà prima del 18 giugno.
Dal canto suo Corvino sembra aver impostato una strategia importante, che porti elementi validi a prescindere da quante competizioni la squadra di Pioli dovrà affrontare nel corso della prossima stagione, ed è per questo che finalmente il target sul mercato sembra alzarsi. Meret per la porta, Mandragora per la linea mediana e Pjaca per l'attacco sono profili che almeno definiscono rinnovate ambizioni.
In assenza di uscite pubbliche da parte della proprietà, sono soprattutto i segnali in arrivo dal mercato a poter dare indicazioni sull'immediato programma e futuro di Chiesa a parte (trattasi di una storia destinata a perdurare) la ricerca di elementi giovani e di qualità come i tre giocatori accostati ai viola (o come gli ultimi nomi usciti che si tratti del difensore Varnier o del centrocampista Santamaria) conferma quanto meno la volontà di consegnare a Pioli un organico più competitivo.
Quali saranno gli obiettivi reali della Fiorentina lo si capirà perciò dagli arrivi e dalle cessioni comunque influenzate dai tempi del Mondiale e da un mercato che chiuderà in anticipo. Sarebbe stato certamente meglio ricevere precise indicazioni dalla proprietà, ma se così deve funzionare tanto vale cominciare a immaginare una Fiorentina finalmente in condizione di costruire e non necessariamente obbligata a vendere.
Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it