COL PIEDE GIUSTO
Il giorno di Dodò, almeno a latitudini fiorentine (infuocate). La lunga attesa per l'arrivo del terzino brasiliano è finalmente premiata: il tempo di sostenere le visite mediche in mattinata poi comincerà il suo avvicinamento al mondo viola. Nessuna certezza su un eventuale viaggio direzione Moena, i tempi sono decisamente stretti, ma poco cambia, Italiano avrà presto un altro tassello fondamentale nel suo disegno tattico, quarto acquisto di un poker di movimenti che hanno dato forte slancio alla ripartenza viola dopo il giugno burrascoso post qualificazione europea.
E' dal settimo posto che ripartirà la corsa dei viola, dopo una seconda fase di preparazione che vedrà la squadra lavorare duramente anche in Austria. Mentre lo staff del tecnico, grazie ai dati raccolti in campo, ha deciso di concedere qualche pomeriggio di riposo in più rispetto alla tabella iniziale (per evitare di appesantire troppo le gambe di calciatori che stanno lavorando duramente) il gruppo mostra la sua compattezza.
Non solo le parole di Sottil confermano quanta intensità venga messa in allenamento (pur ritrovando immediatamente feeling con Nico dopo qualche parolina elettrica in campo) ma anche l'asado grigliato ieri in albergo certifica una Fiorentina compatta, disposta a seguire i dettami del suo timoniere Italiano, voglioso di sorprendere ancora in questa stagione inseguendo un piazzamento ancora migliore rispetto allo scorso campionato.
Certo il futuro di Milenkovic è argomento all'ordine del giorno, e d'altronde la sua partenza resta ipotesi concreta, ma i problemi dell'Inter nel gestire il caso Skriniar regalano qualche percentuale di speranza in più alla dirigenza. Ogni giorno che passa può puntare a convincere il centrale che restare in viola, e soprattutto alle dipendenze di Italiano, può diventare la miglior politica possibile per crescere ancora (e giocare un mondiale da protagonista). Ci sarà tempo e modo per affrontare la seconda parte del mercato, e la coincidente fase iniziale della stagione tra campionato e play off europeo, ma a 48 ore dalla fine del ritiro di Moena la sensazione che la Fiorentina sia partita con il piede giusto è forte.
Un parallelo che nella redazione di Firenzeviola.it ci portiamo dentro dopo la prima settimana di programmazione di Radiofirenzeviola, la grande novità che ci riguarda e che il nostro editore Andrea Pasquinucci ha fortemente voluto. Complimenti e apprezzamenti ricevuti in questi giorni in Trentino di fronte ai primi passi mossi della nostra neonata visual radio non fanno altro che renderci ancora più consapevoli della nostra responsabilità, e soprattutto diventano pura benzina in vista di sfide sempre più impegnative come quelle che abbiamo in mente. Per tenervi compagnia parlando di Fiorentina da mattina a sera.....e anche di più.
Grazie a tutti!!!