CAOS CALMO

01.08.2011 13:00 di  Leonardo Petri   vedi letture
CAOS CALMO

La Fiorentina riparte dal Mugello. Si torna a lavorare vicino casa e questo servirà a saggiare l'atmosfera intorno alla squadra che attende di essere completata, anche se quanto emerso in questa prima fase di campagna abbonamenti è un segnale indicativo di ciò che pensano i tifosi della Fiorentina. Al momento non va e i fiorentini (intesi come tifosi viola) lo stanno ribadendo in maniera democratica, non firmando la cambiale in bianco dell'abbonamento. Un atteggiamento critico ma anche analitico perché, oggettivamente, quel che è oggi la Fiorentina e cosa diventerà nell'immediato futuro rappresenta un punto interragativo di difficile soluzione che certo i protagonisti non aiutano a chiarire.

Il responsabile della comunicazione dopo la gaffe iniziale continua a divertirsi con facebook; il direttore sportivo si concentra sul mercato ma per il momento, dopo la vicenda Aquilani, regna la calma; il presidente è intento ad affermare un modo innovativo di fare il presidente, che consiste essenzialmente nel fare in modo che nessuno, fuori città, sappia che lui è presidente; il patron è invece oberato di lavoro, talmente oberato che al momento non è riuscito a ritagliarsi neppure mezza giornata per la Fiorentina ma questo, tutto sommato, è un bene perchè a giudicare da quanto gli altri patron seguono le loro squadre la Fiorentina è nettamente prima nella speciale classifica delle ore lavorate dal suo proprietario. In questa sorta di caos calmo (bello il film di Moretti) è difficile fare anche il nostro lavoro, almeno per chi non si limita a prendere sempre per buona la versione ufficiale, quella che da Arshavin a Aquilani, dall'autofinanziamento al fair play finanziario permette sempre di cascare in piedi. Si riparte dal Mugello quindi e la sensazione è che tutto sia come al solito, compreso la conferenza stampa di Sandro Mencucci (che è stata poi rimandata), l'amministratore delegato che ha comunque rassicurato tutti quelli che temevano che i nuovi arrivi in società lo avessero allontanato dal microfono.