CACCIA ALL’ESTERNO: PIACE EDMILSON, SI ALLONTANANO ALTRI OBIETTIVI. VERETOUT SEMPRE PIU’ REGISTA… SQUADRA RABBIOSA DOPO IL TAS

Al di là della rifinitura della rosa, le operazioni da qui alla fine del mercato potranno essere molteplici, la pedina mancante dell’undici di Pioli è l’esterno offensivo. La posizione è un dettaglio, Chiesa potrebbe anche partire da sinistra. Serve un attaccante di fascia, un uomo da doppia cifra perché Pioli userà un 4-3-3 vero, non in maschera. Tridente adesso zoppo: dentro il centravanti - Simeone ha un fisico più asciutto e una convinzione più visibile rispetto ad un anno fa - e un esterno fortissimo come Chiesa. Occorre trovargli un dirimpettaio di spessore. 

Il sogno si chiamava Pjaca, ma la situazione è precipitata. 

Il giocatore e il suo agente da tempo hanno spiegato alla Juventus di voler andare a Firenze, ma il club bianconero ha comunicato loro che la Fiorentina non è in grado di soddisfare la richiesta economica. La Juve vuole 22 milioni subito o tra un anno vincolati ad un prestito con obbligo di riscatto. La Fiorentina insiste sull’opzione e qui la trattativa si interrompe. Ci sono altre società che premono, la Samp ad esempio, ma anche all’estero. La Juve dopo l’operazione Ronaldo è ancora più dura, mostra i canini, non fa sconti a nessuno. Stante così le cose la Fiorentina deve cambiare rotta. 

Complicata anche la strada per De Paul, argentino dell’Udinese. Profilo che piace, ma i friulani non lo danno o meglio, possono cederlo ma solo di fronte ad una proposta appetitosa. Il prestito con diritto di riscatto non interessa nemmeno a Udine, quindi non se ne parla.

Sarà solo una sensazione, ma pensiamo che in Italia a questo punto non ci possano essere soluzioni: la Roma ha esterni in esubero, ma sono esuberanti…anche gli stipendi, quantomeno per la linea rigorosa scelta dalla Fiorentina. El Sharaawy, egiziano di Savona, guadagna 2,5 milioni netti a stagione. Idem Perotti. Fuori target per Firenze. Ecco perché oggi è verosimile immaginare che Corvino si rivolga oltre i confini dove listini e stipendi sono pi abbordabili. 

Edmilson Junior, classe ’94, brasiliano-belga, gioca a Liegi nello Standard: potrebbe avere le caratteristiche giuste per la Fiorentina. E’ un obiettivo. 

A centrocampo, se non ci saranno novità, le cose potrebbero restare così: il danese Noorgard gioca davanti alla difesa, ma Pioli sta accarezzando l’idea di sistemare Veretout che in ritiro ha dimostrato di saperci stare.

Il transalpino si sente ogni giorno di più calato nella parte del “regista”. Il danese allora diventerebbe una valida alternativa. Sul centrosinistra c’è Gerson, sul lato opposto Benassi e Dabo. 

Naturalmente il mercato offre occasioni che possono essere sfruttate e allora in quel caso tutti i ragionamenti fatti per la mediana possono anche mutare. 

Fino a mercoledì Pioli ha dato libero ai propri uomini, prima di ricominciare la seconda fase del ritiro. I viola hanno bisogno di ricarcarsi dopo la batosta psicologica del Tas. Il nervosismo ha permeato la squadra nelle ultime ore di Moena. La rabbia ora dovrà essere trasformata in energia positiva. Uno stimolo in più per centrare una stagione con un capolinea bene visibile, l’Europa…