BUON ANNO!! E CHE IL 2016 SEGNI UN CAMBIO DI PASSO

01.01.2016 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
BUON ANNO!! E CHE IL 2016 SEGNI UN CAMBIO DI PASSO

Scegliete voi come guardarlo, come ripensarlo, questo 2015 appena terminato. Un anno che ha portato con sé gioie e successi, delusioni, rabbia e qualche cambiamento. E come se andassero in archivio due Fiorentine con l'anno in questione. Quella sbarazzina di Montella capace di sfiorare il sogno di vincere qualcosa (e il frizzore delle eliminazioni da Juve e Siviglia in coppa Italia ed Europa League continuerà a farsi sentire ancora) e quella inaspettatamente bella di Sousa.

Due facce della stessa medaglia, tanto più se a uno sguardo approfondito s'intravede un filo di continuità. Nelle cose buone, e nelle cose meno buone. La Fiorentina, comunque la si pensi, chiude un anno vissuto da protagonista, probabilmente anche (al solito) sfortunata nei momenti che più contavano. Negli ultimi due anni, tra l'amara finale di Roma e le due gare di cui sopra, i Della Valle hanno davvero accarezzato l'idea di spolverare il primo trofeo in bacheca.

Adesso si tratta di guardarsi bene negli occhi e decidere con freddezza come gestire l'imminente futuro. Quello, per intendersi, che attende fin da subito Sousa e la sua squadra. Servono rinforzi, e servono il prima possibile. Intorno ai viola, da giorni, circolano ormai decine di nomi, segno che la società è iperattiva. Mai come oggi, d'altronde, le prospettive per il nuovo anno sono così esaltanti, perdere questa opportunità sarebbe delittuoso.

La Fiorentina deve, in altri termini, prendere in seria considerazione uno sforzo importante per rendere ancora più importante la squadra del tecnico portoghese. I presupposti per fare un buon raccolto a maggio ci sono tutti. Un cambio di passo per smentire, una volta per tutte, quelle diverse velocità tra aspetti tecnici e societari che più di una volta sono tornati di moda per spiegare qualche delusione cocente.

Cambiare passo per cambiare la fine della storia, per scrivere finalmente il proprio nome nella bacheca o anche semplicemente per tornare a sentire l'inno della Champions. E' questo cambiamento, rispetto al passato, che oggi chiede la città alla Fiorentina. Ed è un cambiamento, ci auguriamo, che in linea con l'apertura voluta dallo stesso Sousa (e il nuovo anno si aprirà domani con una seduta aperta ai tifosi) si propaghi anche a una comunicazione “viola” che può e deve farsi ancora più sinergica con la propria gente.

Nel frattempo auguri a tutti di buon anno.  

Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it