GALLI, Ieri visti 3 o 4 non da Fiorentina. E sui portieri...
L'ex viola Giovanni Galli ha detto la sua sulla stagione della Fiorentina dopo il rovinoso tonfo di ieri sul campo del Milan: “Da tifoso dico che sono passati 12 mesi dove abbiamo vissuto periodi belli e difficili, con un finale dove si erano riaperte le porte per poter cullare un sogno. Alla fine è logico che adesso bisognerà fare delle scelte. Il direttore sportivo ci aveva detto che questa sarebbe stata una stagione di transazione. Dobbiamo ringraziare questi ragazzi per le emozioni che ci hanno dato. Si è creato un circolo magico tra società, giocatori, allenatore e tifosi grazie a loro e alle loro prestazioni. Hanno reagito alla grande, ma è logico che alla fine bisogna mettere da parte tutti i sentimenti e essere lucidi nella valutazione del prossimo futuro. Ieri abbiamo visto due/tre giocatori che non credo possano continuare con la Fiorentina, come Cristoforo, Maxi Olivera, Gaspar.”
Su Sportiello e Dragowski: “Purtroppo ieri è stata una giornataccia per tutti e due, anche se Dragowski è dovuto entrare a freddo. Oggi il calcio prevede che un club abbia due portieri che si equivalgano. Detto questo chiudiamo un po il cerchio. C’è da spendere 5-6 milioni per Sportiello. La responsabilità è di coloro che lo hanno avuto per questi 18 mesi. Bisogna vedere cosa può dare alla squadra, dal punto di vista tecnico, dello spogliatoio e altri parametri. Sarà la società, il mister, il preparatore dei portieri a dare il loro giudizio e vedere cosa decideranno. Se i parametri sono positivi allora bisogna riscattarlo. Dragowski deve andare a giocare. Se Sportiello verrà riscattato allora deve essere il portiere per i prossimi 5 anni. Altrimenti si potrebbe puntare su uno giovane, come Meret per esempio, dove a quel punto si punterebbe su questo portiere per 10 anni, e quindi pagarlo anche di più, per una spesa che comunque puoi spalmare in più anni. Consigli? potrebbe essere un portiere che ti permette di far crescere un altro portiere giovane, ed avere la garanzia della sua esperienza.”
Sulle scelte in difesa di Pioli nella gara contro il Milan: “Bisogna anche conosce in maniera più approfondita i giocatori. Vedere un ragazzo esordire è sempre un piacere per il club (Hristov ndr), ma è anche vero che ci sono delle alchimie all’interno dello spogliatoio, che riguardano il rispetto, il comportamento e quindi Pioli ha deciso di far giocare in un ruolo non suo Maxi Olivera, premiando magari il suo comportamento, e penso sia stato per questo che lo abbia messo in campo.”