DE SILVESTRI, Alla Samp c'è un gruppo sano

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Giocatori di talento e in cerca di riscatto: sono questi gli uomini che il Direttore Sensibile ha messo alla voce "A.A.A. Cercasi" della bacheca doriana. Motivazioni e qualità da vendere non mancano certo a Lorenzo De Silvestri, il quale si è concesso in esclusiva ai microfoni di sampdorianews.net per tracciare un primo bilancio dell'esperienza in maglia blucerchiata:

In allenamento i compagni già ti cercano tanto, anche nella prima amichevole, ti sei già perfettamente ambientato:
"Si devo dire che l'ambientamento è stato fulmineo, il gruppo è sano, persone sane e quindi mi sono ambientato molto bene".

Nel recente passato della Samp c'è stato un altro terzino arrivato dalla Fiorentina e poi definitivamente esploso: Christian Maggio. Il suo exploit può essere una traccia da seguire per tornare ai tuoi massimi livelli?
"Si sicuramente. Lui è un gran bel terzino, diciamo che ha fatto la stessa trafila ma questo non vuol dire che sia automatico. Anzi, io comunque in Nazionale ci sono già arrivato con la Fiorentina, comunque è un sogno per tutti ma adesso mi devo concentrare solo sulla Sampdoria perchè dobbiamo fare un bel campionato".

Nella prima amichevole abbiamo potuto apprezzare un tuo gran gol di testa. I tuoi centimetri e i tuoi inserimenti possono essere l'arma in più della Samp nella prossima stagione?
"Questo è un obiettivo che mi pongo, fare più gol, quindi al mister ho chiesto, qualora mi mettesse in campo, di andare magari a saltare di testa, quindi mi metto come obiettivo di fare più gol rispetto a quelli che ho fatto fino finora".

Ti sei addossato ogni responsabilità per non esserti espresso al meglio nel tuo ultimo anno a Firenze. E' fuori di dubbio però che un giocatore giovane ha bisogno di sentire la fuducia del tecnico per dare il meglio. In questo senso che impressione ti ha fatto Ferrara?
"Si l'anno scorso ho giocato poco per metà della stagione, poi sono soddisfatto dell'ultima parte in cui sono stao impiegato di più e alla fine abbiamo portato a casa la salvezza anche se non era l'obiettivo primario. Con Ferrara e Peruzzi ho visto che c'è tanta voglia anche da parte loro, perchè sono alla seconda esperienza. C'è tanta voglia di far bene, adesso questi sono periodi di conoscenza e piano piano andremo a parlare di tattiche e di posizioni in campo. Comunque mi hanno fatto una bellissima impressione".