MERCATO, Chi può permettersi Bojinov?
Tutti lo vogliono, ma di soldi, i tanti soldi che — giustamente — la Fiorentina si aspetta dalla cessione di Valeri Bojinov, per ora ne arrivano pochi.
Ogni giorno l’elenco delle pretendenti al centravanti bulgaro si allunga, anche se spesso si tratta si semplicissimi sondaggi per conoscere il prezzo che la Fiorentina ha deciso di fare per un giocatore che non vuole più. Ieri, ad esempio, è stata la giornata del rilancio (o presunto tale) del Napoli e dell’offerta (o presunta tale) prima offerta della Roma. Una mattinata di contatti telefonici a raffica per il manager del giocatore che però ha dato pochissimi frutti concreti. Certo è che se davvero il Napoli fosse disposto a spendere 12 milioni per il cartellino di Bojinov, la società non ci metterebbe un secondo a rispondere di sì. Vedremo. La Roma? Ha fatto un fatto un passo avanti e due indietro. Insomma, se avesse davvero la tentazione di prendere il bulgaro probabilmente lo farà in un secondo momento. Ovvero quando il bulgaro sarà già al lavoro con Prandelli.
Si, perchè, (pur ribadendo che oltre a Napoli e Roma, su Bojinov ci sono anche Genoa e Torino) a questo punto l’unica certezza che al momento si può raccontare sul caso è che dopodomani il bulgaro si aggregherà ai compagni per partire per il ritiro di Castelrotto. E presumibilmente toccherà proprio a Prandelli, in attesa della cessione del bomber, gestire la delicata situazione (a termine) nei giorni in cui Bojinov continuerà ad allenarsi con la maglia viola. Tutto questo perché, nonostante lo strappo con la società, l’attaccante continua a ripetere (anche attraverso il suo manager) che non ha nessunissima intenzione di lasciare Firenze e che anzi, rispetterà fino all’ultimo l’accordo con in viola in scadenza nel giugno 2009.
Tornando alle ipotesi di mercato sul suo conto, di sicuro quella fatta filtrare dal Torino (dopo i 5,5 milioni di euro offerti proima che i granata acquistassero Di Michele) nelle ultime ore sarà rispedita al mittente. Il club granata per accaparrarsi Bojinov si è detto pronto a trattarne la sola comproprietà con una proposta di questo genere: un milione di euro in contanti e la metà del cartellino di Barone.
Più allettante, di sicuro, il discorso Arsenal che potrebbe (vedi Ljungberg) essere affrontato nelle prossime ore.
NELLE PROSSIME ORE è comunque previsto un nuovo contatto fra l’attaccante e il suo procuratore, Jerry Palomba con il chiaro obiettivo di prendere in considerazione quelle che al momento risultano le migliore proposte a carico del bulgaro. Rimane il fatto che nel caso Bojinov si trovasse a dover valutare proposte poco allettanti, il bulgaro non lascerà la Fiorentina e si metterà a disposizione di Prandelli per la stagione. Decisione, questa, che sicuramente «frena» anche le manovre in entrata sul fronte attaccanti.