COLPI MANCATI E FUTURI, Viola protagonisti
Fonte: sportmediaset.it
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© foto di Alessandro Pizzuti
Chiuso un mercato se ne fa un altro. Tra addii strappalacrime (Kakà e Ibra) e colpi andati a segno, una serie di trattative è rimasta in sospeso. Da Goran Pandev agli interisti Quaresma e Mancini, sono molti i giocatori che a gennaio potrebbero cambiare aria. Nomi importanti, per cui le maggiori società manterranno vivi i contatti in attesa dell'apertura del mercato invernale. Sempre che i prossimi mesi non modifichino nuovamente gerarchie e orizzonti.
Ma andiamo con ordine, partendo proprio dai dissidenti di Lotito. Goran Pandev è senza dubbio il più deluso tra i delusi. Emarginato dal progetto biancoceleste di Ballardini, il macedone ha provato in ogni modo a trovarsi un'altra squadra. Logico, dunque, che i prossimi mesi gli serviranno per avviare nuovi contatti e lasciare la Lazio a gennaio. Su di lui è forte l'interessamento della Fiorentina, alle prese con il caso-Mutu, e attratta dallo possibilità di portare in maglia viola anche un altro biancoceleste, l'argentino Ledesma.
Da Firenze, invece, potrebbe partire capitan Dainelli. La cessione del centrale viola, che piace alla Sampdoria, è stata bloccata da Corvino in attesa di poter tesserare Munoz. A gennaio, però, il centrale del Boca Juniors sbarcherà in Italia dando il via libera al passaggio di Dainelli ai blucerchiati. L'alternativa, per Delneri, è l'udinese Domizzi, seguito anche dalla Roma prima dell'acquisto di Burdisso. I giallorossi, piuttosto, sono adesso alla ricerca di un centravanti. Nell'ultimo giorno di mercato, Rosella Sensi ha tentato un blitz con il Real Madrid per Ruud van Nistelrooy, incassando però il rifiuto del giocatore. L'olandese proverà a giocarsi le proprie carte nei prossimi mesi, ma in caso di "fallimento" - difficile che trovi spazio nell'attacco di Pellegrini - potrebbe anche decidere di abbandonare il Bernabeu accettando l'offerta dei giallorossi. Van Nistelrooy o Pavlyuchenko, altro puntero nei piani della Roma.
Il ballo delle punte potrebbe arricchirsi di un altro nome prestigioso. Così come van Nistelrooy al Real, Trezeguet ha scelto di rimanere alla Juve per provare a ritagliarsi il proprio spazio. Le prime indicazioni provenienti da Torino non sono buone. Ferrara gli preferisce, oltre ad Amauri, anche Iaquinta e Del Piero e per il francese il futuro bianconero appare tutto tranne che roseo. Trezegol ha ancora molti estimatori in Francia, ma non rinuncerà a farsi corteggiare anche da squadre del nostro campionato. Anche se, nel suo caso, le controindicazioni sono almeno due: ingaggio molto elevato ed età.
Giovane e promettente, ma ancora inesperto, è invece Ariaudo. Il prestito del centrale bianconero al Cagliari è saltato in extremis per colpa del Lione e del ritardato fax che ha poi chiuso l'affare Grosso. A gennaio, però, qualcosa dovrebbe accadere e Ariaudo dovrebbe poter andare a farsi le ossa in qualche squadra di seconda linea. De Ceglie, invece, potrebbe tornare nel mirino del Milan.
Infine i casi spinosi. L'Inter ha provato in ogni modo a cedere Quaresma che, come il milanista Oddo, ha però rifiutato qualunque richiesta. Il portoghese di Mourinho è finito nelle ultime ore nei piani del City che, per ovvi motivi - disponibilità economica e ambizioni -, potrebbe riuscire a convincere il trivela. L'esterno milanista, invece, che sembrava interessare il West Ham, al momento non ha vere e proprie trattative in corso. Lo stesso dicasi per Dida, che il Milan vorrebbe cedere ma per il quale, fin qui, non ha avuto richieste. Ne ha avuta una, importante, il brasiliano Mancini, che sembrava destinato al Genoa. La cessione dell'esterno nerazzurro è stata bloccata da Mourinho. Per ora almeno. A gennaio, si sa, è un'altra storia.