LAZIO-FIORENTINA, Un sabato strano per Foggia
Foggia e la Fiorentina, Foggia e Mihajlovic: e se fosse la sua partita quella di sabato? Pasquale Foggia si prepara in caso di chiamata di Reja. Firenze porta alla sua mente ricordi amari e corteggiamenti di mercato. L'anno scorso rientrò al Franchi dopo l'infortunio al ginocchio destro, si giocava la Coppa Italia, era il 20 gennaio, un contatto con Mutu fu fatale e lo costrinse a tornare ai box per mesi. Firenze è anche la città che avrebbe potuto adottarlo in estate: Sinisa lo voleva a Catania a gennaio e l'avrebbe volentieri accolto in viola. Foggia è stimato dal tecnico serbo, il quale ne apprezza le caratteristiche tecniche, gli piace il sio modo d'attaccare, il suo dribbling nello stretto, la sua fantasia,la sa imprevedibilità.
Foggia e Mihajlovic, una storia calcistica mai consumata. Si vedranno nell'anticipo di sabato, si saluteranno, ci sarà una stretta di mano. Mihajlovic chiamò Foggia durante l'ultimo mercato ma non riuscì a strappare il sì di Lotito: "Il mio futuro? Partirò in ritiro con la Lazio anche perchè la mia volontà è quella di restare a Roma, ma i matrimoni si fanno in due. La Fiorentina? Mihajlovic mi voleva l'anno scorso a Catania...", fu questa la rivelazione di Pasquale, la fece a giugno, poco prima di partire per Auronzo.
Foggia è rimasto agli ordini di Reja, si è ripreso dall'infortunio, ha messo da parte i problemi al ginocchio, ha ritrovato la forma dei tempi migliori. A Genova è entrato nel secondo tempo ma la gara con la Samp era compromessa; contro il Bologna il suo ingresso è stato rimandato per ben due volte. Doveva entrare al posto di Mauri, un attimo prima del cambio il centrocampista ha portato in vantaggio la Lazio e Foggia si è riaccomodato in panchina. Reja l'ha chiamato pochi minuti dopo per inserirlo al posto di Rocchi, ma il capitano ha raddoppiato e Pasqualino s'è dovuto mettere l'anima in pace. Scherzando si è rivolto a Reja e gli ha fatto: "Mister, non mi muovo da qui...". Foggia sa prendere la vita con filosofia, Foggia ha voglia di giocare. Reja lo vede seconda punta, come uno dei trequartisti nel 4-3-2-1, come un esterno offensivo del 4-2-3-1. Mihajlovic preferirebbe rivederlo in panchina...