SOUSA VINCERÀ PIÙ DI MONTELLA. LA SUA FIORENTINA È PIÙ FORTE PER CINQUE MOTIVI. DOMANI MI ASPETTO UN GOL DI KALINIC

FirenzeViola.it

1) Chi ritiene più bravo tra Montella e Paulo Sousa?
"Domanda terribile. Sono e resto un convinto ammiratore di Montella. Negli anni passati molti allenatori italiani e stranieri che ho incontrato hanno elogiato il calcio prodotto dalla Fiorentina. E le idee dell’aeroplanino. Un inno al bel gioco. Però è altrettanto vero che Paulo Sousa è stato il protagonista di questi primi due mesi e mezzo della stagione viola. Ha saputo gestire in maniera fantastica il rapporto con una piazza delusa e è riuscito a conquistare la stima di uno spogliatoio che era molto legato a Montella. Così si spiegano i grandi risultati nelle amichevoli estive e l’ottimo avvio di campionato. Con un piccolo dribbling giro la domanda iniziale cambiandola così: chi vincerà di più tra i due tecnici? Punto su Paulo Sousa. Vedo nel portoghese quella ferocia che è fondamentale per permettere a una squadra di buon livello come la Fiorentina di alzare un trofeo. Penso alla Coppa Italia, a esempio. Paulo Sousa sta riuscendo a trasmettere al gruppo quella cattiveria che serve per uscire da certi momenti delicati. Montella invece era già soddisfatto di vedere la sua squadra regalare spettacolo. Penso che Vincenzo sarebbe l’allenatore perfetto per realtà come Barcellona, Manchester, Madrid, Monaco dove devi vincere divertendo. Non si offenda l’aeroplanino ma per la panchina della Fiorentina preferisco Sousa" 

2) Più forte la Fiorentina di oggi o quella dello scorso anno?
"Altra domanda delle cento pistole. Io punto sulla Fiorentina di oggi per cinque motivi:
- ha ritrovato Pepito Rossi che quando sarà al 60-70% della condizione sarà più decisivo di Salah.
- ha due talenti come Bernardeschi e Babacar che strada facendo potrebbero diventare due piccoli fenomeni.
- ha ritrovato il vero Borja Valero e vorrei ricordare che lo spagnolo lo scorso anno ha disputato un campionato da cinque in pagella.
- ha due giocatori come Suarez e Kuba che negli ultimi anni hanno vinto Bundeslinga e Liga e sono arrivati alla finale di Champions, due giocatori che oggi sono al 50% ma che possono soltanto crescere alzando di molto il livello della squadra e
- Ilicic lo scorso era fischiato ogni volta che sfiorava il pallone mentre oggi è diventato un punto di riferimento della squadra ed è uno che vale quindici gol tra campionato e Coppa e altrettanti assist. Se poi a gennaio arriveranno due difensori veri allora la Fiorentina potrà anche puntare al quarto posto".

3) Domani inizia l’avventura di Europa League
"Contro il Basilea è fondamentale vincere per poter poi vivere il girone in maniera diversa rispetto a un anno fa. Montella voleva vincere sempre in Europa. Sousa è deciso a non perdere di vista il campionato anche a costo di perdere qualche punticino nel girone. Ma per sviluppare questo progetto è necessario battere l’ex squadra del tecnico portoghese. Mi aspetto domani sera il primo gol di Kalinic. La vera sorpresa del mercato viola. E sono curioso di vedere Sepe tra i pali. Sulla carta il napoletano può diventare anche più forte di Neto".

Twitter: @lucacalamai