SOLO TRE SQUADRE PIÙ FORTI DEI VIOLA. A GENNAIO SERVE UN ACQUISTO PESANTE IN DIFESA. AL 90% SOUSA ANDRÀ VIA. ORA OCCHIO AL GENOA

14.12.2016 00:00 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
SOLO TRE SQUADRE PIÙ FORTI DEI VIOLA. A GENNAIO SERVE UN ACQUISTO PESANTE IN DIFESA. AL 90% SOUSA ANDRÀ VIA. ORA OCCHIO AL GENOA
© foto di Federico De Luca

1) La Fiorentina è tornata a vedere la zona Europa: ce la può fare?
"Considero solo tre squadre sicuramente più forti dei viola: Juve, Roma e Napoli. In questo ordine. Penso che l’Atalanta sia destinata a scivolare piano, piano a metà classifica. Quindi la Fiorentina vale tra il quarto e il settimo posto. E vado controcorrente: temo più l’Inter che il Milan. La saggezza di Pioli comincia già a dare risultati. I nerazzurri hanno giocatori importanti e non avranno più la distrazione delle Coppe. Penso che per Borja Valero e compagni saranno decisive le prossime tre gare prima della sosta natalizia. Cinque punti sarebbero un risultato ottimo; quattro punti sarebbero comunque un bottino accettabile. Se la Fiorentina va in vacanza agganciata al treno Europa allora sono convinto che i Della Valle daranno al presidente Cognigni e a Corvino il via libera per un investimento fuori dall’autogestione. Che, tanto per essere chiari, sarà alla base anche del mercato di Milan, Inter, Lazio e Torino. Un acquisto pesante, magari in difesa, può alzare il livello della squadra viola. Garantendo una spinta in più per l’assalto al quinto-sesto posto. Lancio una provocazione: se il Napoli volesse disfarsi di Tonelli nei panni della Fiorentina ci farei un pensierino".

2) C’è ancora tempo per ricomporre il rapporto tra Sousa e la Fiorentina?
"Non so. Difficile. Direi che al 90% Sousa a giugno lascerà la società viola. Ho criticato il tecnico portoghese per alcune scelte che ancora oggi considero incomprensibili. Però la promozione di Chiesa e la bocciatura di Tello è un importante ripensamento. Se poi arrivasse anche il centrocampo a tre allora ci sarebbe un altro grande passo avanti verso la normalizzazione. Però vorrei ricordare che Sousa ha “regalato” sessanta milioni ai Della Valle. In che senso? Bloccando e rilanciando Bernardeschi, inventandosi dal nulla il fenomeno Chiesa, facendo debuttare in serie A l’americanino Perez e il talentuoso Hagi, provando anche Lezzerini. Fate un po’ di conti e arriverete ai 60 milioni di valore prodotto dalle scelte coraggiose di Sousa. E visto che la Fiorentina del futuro ha tanti talenti in rampa di lancio… Non è facile trovare allenatori che hanno il coraggio di scommettere sui giovani. Ed é ottima la notizia rilanciata ieri da adv sulla clausola da 50 milioni su Kalinic, per la scelta di blindarlo e soprattutto per mettersi al riparo da eventuali nuove offensive del Napoli, a questo punto obbligato a mirare altrove".

3) Cosa teme del Genoa nel recupero di giovedì?
"I loro primi venti minuti, il talento del giovane Simeone, la grinta che Juric sa trasmettere alla squadra. La Fiorentina dovrà andare a pressare subito alto per impedire ai rossoblù di entrare in partita a cento all’ora. Sinceramente temo di più la trasferta di Roma. Quella contro la Lazio è una partita che nasce in maniera irregolare. La squadra di Inzaghi ha giocato sabato scorso e avrà otto giorni per preparare la sfida con i viola stando tranquilla a casa sua. La Fiorentina invece domani sera sarà a Marassi e tornerà nella notte per poi andare a Roma la domenica. E ha giocato lunedi sera contro il Sassuiolo. Visto che nel calcio anche un giorno in più di riposo fa la differenza accettare questo tour de force è stata una vera follia. Bisognava rinviare ad anno nuovo la gara di Genova. Nel calcio sono i dettagli a fare la differenza".