REP (FI), Sfide e polemiche quanti incroci con Gasp
Per capire quello che rappresenta Fiorentina- Atalanta bastano le parole del tecnico dei nerazzurri, Gasperini, ieri in conferenza stampa: "Per noi la Fiorentina è sempre stata un metro di paragone, ci siamo giocati negli anni con loro il ruolo di settima per dar fastidio alle grandi". E in effetti negli ultimi è andata proprio così. Avanti la Dea per tante stagioni, condite anche da piazzamenti Champions, vittoria al fotofinish lo scorso anno per i viola che, battendo la Juventus nell’ultima partita, ha scalzato proprio l’Atalanta al settimo posto, ritrovando l’Europa. Un confronto che nel 2021- 2022 ha visto sempre sorridere la Fiorentina, due volte in Serie A una volta in Coppa Italia, ma che in passato aveva invece sempre visto i nerazzurri protagonisti, tra filotto in campionato, una semifinale di Coppa Italia, quella del 2019, conquistata a scapito della Fiorentina di Pioli e Montella e delle situazioni in cui l’ordine storico si era rovesciato.
Con i bergamaschi a fare da capofila e i viola a rincorrere. L’Atalanta è stato un esempio da seguire anche sul fronte infrastrutture: in queste settimane di discussione sul futuro del Franchi per i dirigenti viola l’idea di cantierizzazione e stadio aperto, o di cantierizzazione da legare soltanto alla stagione estiva sul modello Gewiss Stadium di Bergamo è una soluzione da prendere in considerazione. Un’idea rilanciata nei giorni in cui i 55 milioni del Pnrr per i piani urbani continuano a essere a rischio, un’alternativa per non spostarsi da Firenze e mantenere lo stadio comunque parzialmente aperto.