L'OPINIONE, Calcio italiano maltrattato in Europa
"Dopo i torti arbitrali contro la Roma, i giocatori della Fiorentina vengono bersagliati impunemente dai teppisti inglesi in Conference league. In sede continentale il calcio azzurro pesa sempre meno. E sabato è il turno dell’Inter con l’arbitro Marciniak, che partecipa a eventi razzisti a sua insaputa- comincia così l'articolo a firma di Gianfrancesco Turano su l'Espresso- Repubblica. Un approfondimento che mette insieme tre tematiche complesse e soprattutto differenti, ma che fa affermare come il calcio italiano sia stato offeso e umilato in queste prime due finali europei. Si parla di "rapina" subita dalla Roma contro il Siviglia e di una sconfitta subita dalla Fiorentina ieri contro il West Ham avvenuta in "in condizioni di gioco, e di arbitraggio, scandalose".
Si prosegue col racconto della serata di Praga, con il comportamento turbolento dei tifosi inglesi culminato col lancio di qualsiasi oggetto contro i calciatori della Fiorentina, su tutti il capitano, Cristiano Biraghi, centrato da un oggetto contundente che gli ha procurato una ferita alla testa.
"Detto che il comportamento dei tifosi inglesi a Praga è inammissibile, e non per la prima volta, c’è da interrogarsi sulle capacità reattive della dirigenza viola. Biraghi andava sostituito e bisognava presentare riserva scritta all’Uefa. Il fair play non può essere a senso unico, né è accettabile che una finale europea si trasformi in una gazzarra fra squadre iscritte alla seconda categoria dilettanti" scrive Turano.