FERRONI A RFV, Retegui-Gudmudsson i primi pericoli
L'ex difensore di Genoa e Fiorentina, Armando Ferroni, ha parlato ai microfoni di Radio Firenzeviola durante "Viola weekend", che ha ricordato lo scomparso Carlo Mazzone, suo ex allenatore a Firenze: "E' stato un grande allenatore e un grande uomo. Mi voleva anche ad Ascoli. E' stato un grande personaggio per il calcio italiano"
Sull'entusiasmo che si respira nella Genova sponda rossoblu: "C'è un entusiasmo incredibile! I tifosi hanno grandi aspettative, non a caso ci sono oltre 27mila abbondati su un totale di circa 33mila posti. La Fiorentina è una squadra pronta, già rodata negli uomini e nel mister. Il Genoa è ancora in fase di costruzione, e nonostante il clima bollente di Marassi si preannuncia una gara difficile. Da doppio ex spero in un pareggio".
Sull'impatto che potrà avere Retegui: "Ho avuto modo di vedere Retegui in Coppa Italia e mi ha stupito: è veloce, altruista, si muove bene".
Sul possibile ritorno a Genoa di Kouamé: "Sarebbe un acquisto importante, che andrebbe a rafforzare un reparto che già ha visto gli arrivi di giocatori forti come Messias e Malinovsky".
Su quale potrà essere il pericolo numero uno per la Fiorentina: "Retegui e Gudmudsson saranno i pericoli numero uno: l'argentino è veloce, si muove bene tra le linee e se la difesa viola gli lascerà campo aperto sarà difficile da fermare; Gudmudsson invece è un giocatore bravo con la palla al piede, che riesce a tagliare la difesa".