VECCHI FANTASMI
Vecchi fantasmi si sono nuovamente affacciati sulla Fiorentina di Paulo Sousa ieri al San Paolo. La squadra è uscita a testa alta, con una prestazione più che onorevole contro uno degli avversari maggiormente quotati al conseguimento del titolo a fine stagione. L'unica nota stonata è rappresentata da due gravi errori individuali che hanno condizionato l'andamento della gara.
Dispiace che siano arrivati da due giocatori come Tomovic ed Ilicic che sono stati rigenerati da Sousa in questo inizio di stagione. Purtroppo per i due giocatori viola non è stata una buona giornata. Tomovic ha sbagliato una copertura basilare facendosi aggirare alle spalle da Insigne (giusto anche riconoscere le responsabilità di Badelj sul pallone perduto e poi immediatamente verticalizzato da Hamsik) mentre il pallone perso da Ilicic ha riportato alla mente alcuni (spiacevolissimi) episodi del passato viola. Per un istante Ilicic ha recitato il ruolo di Pizarro, perdendo un pallone pericolosissimo sulla trequarti, un po' come fece lo stesso Pek in quel Fiorentina-Milan in cui Montolivo andò poi a segno proprio grazie ad un errore del centrocampista cileno. Ovviamente al netto di quanto appena elencato resta lo splendido assist di prima fornito a Kalinic dallo sloveno in occasione della rete del pareggio viola.
Restano ahinoi le due gravi ingenuità, così come resta il fatto che la Fiorentina è uscita dal San Paolo con la consapevolezza di essere una squadra unita e forte, in grado di mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Nonostante le due topiche Tomovic e Ilicic (soprattutto) restano due risorse importanti per il tecnico portoghese e chissà che domando i vecchi fantasmi e giocando con questo spirito questo gruppo non possa puntare ad arrivare davvero in alto. Magari non più in alto di tutti, ma sicuramente davanti a molti.