ARRIVA BASANTA
Tanta attesa, alla fine, è stata premiata. Ripensare ai continui slittamenti del Cda, oggi, fa meno effetto al tifoso viola. Che nel giro di 24 ore si è ritrovato nel bel mezzo del mercato, e non solo per le gesta di Cuadrado in Brasile (a proposito, appuntamento a questa sera alle 22:00 per Colombia-Uruguay). D'accordo, il leitmotiv resta sempre lo stesso: dipende tutto da Cuadrado (in un senso o nell'altro) ma intanto sono arrivate notevoli scosse al solo apparente immobilismo degli ultimi tempi.
I dialoghi da intrecciare con l'Atalanta per chiudere un'operazione come quella di Bonaventura, per esempio. I bergamaschi chiedono molto per il jolly, la Fiorentina pensa a inserire una contropartita (magari Wolski), ma intanto è chiaro che tra società e giocatore c'è già un'intesa di massima. E mentre resta Vrsaljko l'altro obiettivo sensibile che sia Pradè sia Macia pedinano ecco che arriva alla luce la trattativa (fino a ieri nascosta) per il nazionale argentino Josè Basanta. Classe 1984, difensore del Monterrey in Messico (centrale e difensore di sinistra nella linea a tre) e la convocazione di Sabella per il Mondiale che sta andando in scena in Brasile.
Operazione, quest'ultima, definibile come praticamente chiusa. Con una differenza tra la visione dei messicani e l'offerta viola destinata ad essere superata. La scadenza del contratto del giocatore fissata nel 2015, in tal senso, aiuta. Basanta piace, e dovrebbe essere lui il primo colpo di un'estate che certamente entrerà nel vivo anche con le cessioni. Chiaro il riferimento di Andrea, necessario l'intervento degli uomini mercato. In tal senso, però, a giudicare da come si è subito acceso il mercato 24 ore dopo il Cda, c'è di che fidarsi.