SPECIALE FV/P24: S.FRISCIA E C. CONTI SU PALERMO-FIORENTINA

Esclusiva Firenzeviola.it/Palermo24.net. A cura di Samuele Brandi e Alessio Alaimo.
Ha collaborato Marco Gori
11.02.2011 12:00 di  Redazione FV   vedi letture
SPECIALE FV/P24: S.FRISCIA E C. CONTI SU PALERMO-FIORENTINA
© foto di To.Lo.

Palermo-Fiorentina. La parola passa al mondo dello spettacolo. Da una parte un cuore rosanero, dall'altra un tifosissimo viola. Palermo24.net e Firenzeviola.it hanno scelto di interpellare, sul match di domenica, due appassionati di calcio e delle loro rispettive squadre: l'attore e cabarettista Sergio Friscia e il conduttore televisivo Carlo Conti.

FRISCIA - Sergio, soddisfatto del Palermo?
"E' un Palermo che ci sta dando delle soddisfazioni. Da un po' di tempo manca la continuità ma abbiamo dimostrato in tante occasioni che la squadra è forte e può fare grandi numeri. Sono rosanero nell'animo, seguo il Palermo anche se non riesco ad andare con frequenza allo stadio, a causa del lavoro".
CONTI - Carlo, come valuti l’annata viola fino a questo momento e, più in generale, sei soddisfatto di questa Fiorentina?
“Ovviamente non sono soddisfatto mi aspettavo qualcosa di più dalla squadra in campo ed anche dalla società in tema di mercato, diciamo che questo lo considero un anno di transizione”

FRISCIA - Zamparini spesso si fa sentire 'contro' Delio Rossi, anche quando non ce ne sarebbe la necessità..
"Ormai abbiamo imparato a conoscerlo. Non dà serenità avere un presidente così presente anche quando non ce ne sarebbe bisogno. Dovrebbe fidarsi dei giocatori e dell'allenatore. Certo, va bene tenerli a bada perché sono dei ragazzi, però abbiamo grandi campioni che devono sentirsi amati dalla tifoseria e dalla società"
Questo sarà l'ultimo anno di Delio Rossi a Palermo?
"Bisognerebbe entrare nella testa di Zamparini. Ogni tanto se n'è uscito con delle decisioni un po' strane, quindi lo scopriremo solo vivendo. Rossi è un ottimo allenatore, così come lo erano alcuni suoi predecessori. Serve dare continuità e fiducia a squadra e spogliatoio. Se si lavora in simbiosi si riesce a dare il meglio. Altrimenti ne risentono ambiente e squadra".
CONTI - Credi che il rapporto tra Mihajlovic e la Fiorentina dei Della Valle durerà ancora a lungo?
“Credo che dipenda tutto dai risultati. Le somme si tireranno a fine stagione, adesso è prematuro dare un giudizio completo sull’operato di Mihajlovic in viola. Teniamo conto del fatto che Sinisa non ha mai avuto al completo la rosa. Una squadra che deve fare a meno di pilastri come Frey, Jovetic, Montolivo, Vargas e Mutu è normale che possa incappare in un annata cosi poso positiva. Bene o male i pezzi da novanta nella Fiorentina di Mihajlovic o non hanno mai giocato oppure, se l’hanno fatto, non erano mai al 100%. Come dicevo in precedenza le somme si tirano semrpe alla fine dell’anno e credo che in questa fase del Campionato sia importante che i tifosi stiano più vicini alla squadra”.

 

Che partita sarà domenica?
FRISCIA - "E' un rebus. A volte scendiamo in campo determinati e non ce n'è per nessuno, mentre in altre circostanze sembriamo spenti. Confido nel mio amico Miccoli, che non vorrei si fosse distratto, ultimamente, con la Porsche meravigliosa che ha acquistato. So che ci ha tenuto a farsi fare la targa con scritto 'gol', speriamo che l'incisione sulla targa valga ciò che farà sul campo (sorride,ndr). Mi affido a "San Miccoli" e speriamo bene".
CONTI - “Spero che non ci rimanga il pranzo della Domenica sullo stomaco visto che il Palermo è comunque una grande squadra e lo sta dimostrando quest’anno in campionato. La Fiorentina cercherà di fare la sua partità provando ad arginare il Palermo, sarà una partita difficile per i viola. L’unico difetto che trovo a questo Palermo è che alterna prestazioni straordinarie ad altre sicuramente più discutibili. Temo molto tre ex giocatori viola che stanno facendo da anni benissimo a Palermo, sto parlando ovviamente di Liverani, Balzaretti e Miccoli”.

FRISCIA - A proposito di Miccoli. Sorpreso dalla reazione dopo il gol di domenica scorsa?
"Sinceramente mi ha sorpreso, però in questi ragazzi c'è dell'umanità, non sono robot. E' una bella cosa. Il cuore è alla base di tutto e quando uno ha un cuore ha anche reazioni di questo genere".
Il Palermo ha ritrovato Abel Hernandez..
"Non ho avuto modo di seguire Hernandez tantissimo. Non saprei esprimermi. Però mi auguro che i ragazzi che scenderanno in campo domenica siano determinati. La Fiorentina è una squadra tosta, quindi dobbiamo metterci forza e cuore. Credo che allo stadio i tifosi daranno una grossa mano ai ragazzi, che faranno una grande partita. Ce lo meritiamo: sarebbe bello stare lassù e sperare, tra un'arancina e un cannolo, di vincere qualcosa (sorride,ndr)".


CONTI - Credi che con il ritorno di Montolivo e Mutu la Fiorentina possa ritrovare anche il gioco ed i risultati?
“Montolivo è forte ed ha dimostrato nel secondo tempo contro il Genoa di poter nuovamente salire in cattedra e dettare i tempi a questa squadra. Non si può pretendere subito il Montolivo brillante della passata stagione perché è reduce da un’operazione, ma con il tempo e le partite il capitano viola tornerà sicuramente a guidare la Fiorentina verso la vittoria. Ritrovare il nostro Mutu però sarà ancora più importante. Adrian è uno di quei giocatori che in cinque minuti può risolvere una partita. Alla Fiorentina nell’ultimo anno è mancato molto Adrian Mutu”.

 

Il vostro pronostico sulla partita?
FRISCIA - "Mi accontento dell'1-0. Gol di Miccoli, così poi usciamo con la sua nuova Porsche, ci facciamo un giro a Mondello e andiamo a mangiare la pasta coi ricci! (sorride,ndr)".
CONTI - "Per rispondere al mio amico Sergio Friscia, spero in una vittoria dei viola ma vista l’annata nostra non positiva mi accontenterei anche di un pareggio per 1-1. Un punto a Palermo sarebbe più che positivo”.

 

Volete scambiarvi un messaggio in vista della partita?
FRISCIA - "A Carlo dico che è un grande professionista, bravo in TV e pure come subacqueo. Mi piacerebbe tornare a lavorare con lui perché ci siamo divertiti tantissimo nella trasmissione che abbiamo fatto insieme, però domenica non guardi la partita, faccia altro perché tanto vince il Palermo. Neanche per rimanerci male alla fine della partita. E' un amico e quindi ci tengo! (sorride,ndr)".
CONTI - “Sergio è un fuoriclasse, è fortissimo. Ci siamo divertiti molto anche a creare il personaggio di questo cronista improbabile nella scorsa stagione di “voglia di aria fresca” . Speriamo che questo cronista improbabile dallo stadio ci possa raccontare la vittoria della Fiorentina a Palermo (sorride, ndr) “.