SIGNORI A FV, E' viola il futuro di Prandelli

Esclusiva di Firenzeviola.it
09.02.2010 14:20 di  Samuele Brandi   vedi letture
SIGNORI A FV, E' viola il futuro di Prandelli
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

La Fiorentina sta passando un momento delicato della stagione ma il momento per rialzarsi, del gruppo guidato da mister Prandelli, pare sempre più vicino, anche grazie al gioco espresso nelle ultime partite di Milano e Firenze. Per analizzare l’attuale situazione in casa viola ed il momento no del bomber Gilardino, Firenzeviola.it ha contattato un ex bomber italiano come Beppe Signori. Di seguito l’intervista:

Gilardino sta passando un evidente periodo negativo, tu da ex bomber come giudichi questa situazione ma soprattutto qual è, a tuo modo di vedere, la ricetta giusta per uscire da questo momento no?

“Queste situazioni vanno vissute in assoluta serenità perché quando meno te lo aspetti ritorni a fare goal. Ci sono dei momenti che vivono gli attaccanti, per un motivo o per un altro, in cui la palla non vuole proprio entrare, l’attaccante è vero vive di goal ma soprattutto nel calcio di oggi credo sia importante giocare per la squadra come fa Gilardino, poi è ovvio che comincia a pesarti nel tempo non riuscire a buttarla dentro. Fossi in Gilardino starei sereno, lui ha dentro di se le qualità per uscire da questa situazione”.

Come mai secondo te la Fiorentina in Campionato sta un po’ stentando, pensi che i troppi impegni possano aver condizionato l’attuale posizione in classifica dei viola?


“L’essere impegnata su tanti fronti porta per ovvi motivi a lasciare per strada un po’ di punti. La Fiorentina è una squadra giovane e sicuramente sta pagando l’inesperienza di dover riuscire a gestire al meglio tante situazioni, io credo che sia iniziato un bel progetto in casa viola e che questa strada porterà successi futuri alla Fiorentina. L’arrivo di questi giovani ragazzi a Gennaio è un segnale importante per tutto l’ambiente gigliato”.



Come valuti il mercato invernale dei viola?

“L’ho valutato molto positivamente perché la dirigenza gigliata ha investito non per l’immediato ma per il futuro dando una continuità al progetto che a mio modo di vedere vedrà ancora Prandelli alla guida di questa squadra”.

Tornando a Gilardino, secondo te in questi casi sarebbe utile farlo rifiatare lasciandolo fuori almeno una partita oppure è sempre meglio schierarlo da titolare nella speranza che riesca a sbloccarsi il prima possibile?

“Io credo che un attaccante che non fa goal voglia giocare sempre, se il turno di riposo che dai, ad un giocatore cosi, lo fai per scelta tecnica psicologicamente potrebbe essere anche peggiore per l’attaccante, se invece lo fai per questioni fisiche già è un’altra storia. Gilardino tornerà presto a segnare come ci ha abituato oramai da anni”.