SCONCERTI A FV, SQUADRA IN CRESCITA. VERSO I DELLA VALLE ATTEGGIAMENTO ASSURDO

12.12.2017 19:43 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
SCONCERTI A FV, SQUADRA IN CRESCITA. VERSO I DELLA VALLE ATTEGGIAMENTO ASSURDO
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Mario Sconcerti, nota firma del Corriere della Sera, è intervenuto a "Garrisca al Vento!", la trasmissione di FirenzeViola.it per TMW Radio. Queste le sue parole in esclusiva:

Su Saponara: "Pioli sa meglio di me se Saponara è in condizione per giocare. Lui è un titolare: se sta bene deve giocare. Però non l'ha ancora mai fatto, quindi faccio fatica a giudicare se possa giocare o no domani. Con la Sampdoria dovranno giocare i migliori, Saponara è tra i migliori ma non so in che condizioni sia. Se fosse disponibile, dare una pausa a Thereau sarebbe una cosa buona per il francese. Nel 4-2-3-1 Saponara starebbe perfettamente, ma anche come esterno il posto se lo trova da solo in campo".

Sul momento della Fiorentina: "Il pareggio del San Paolo è stata la conferma del pareggio con la Lazio e questo è importante. Fare punti dopo 3 partite su 4 in trasferta è importante. Mi ha tranquillizzato vedere che la squadra sta crescendo, e più indietro ci sarebbe stato solo l'abisso. Senza essere una squadra particolarmente forte, siamo un degno avversario per tutti".

Sull'assenza dei Della Valle: "Trovo assurdo e volgare questo atteggiamento verso la proprietà. Capisco l'autofinanziamento, perché non vorrei una società con i debiti. Fino ad ora noi tifosi però abbiamo solo offeso i Della Valle. Credo che ci debba essere qualche parte esterna che riavvicini tifosi e proprietà, tutti troppo permalosi. Dobbiamo accettarci, gli uni con gli altri, altrimenti ci sarà sempre della malizia".

Sul Napoli. "Ha fatto un buon secondo tempo contro la Fiorentina, ho visto uno dei migliori Napoli dell'ultimo periodo. Il problema dei partenopei è sotto due aspetti: da una parte è stanco visto il duro cammino in Champions, dall'altra parte incidono gli infortuni a partire da Ghoulam. Poi c'è da dire che siamo al quarto anno di Sarri in Serie A e credo che molte squadre abbiano imparato come metterlo in difficoltà".