SAVOLDI a FV, A Napoli sarà partita da bomber

11.09.2008 12:30 di  Marco Gori   vedi letture
SAVOLDI a FV, A Napoli sarà partita da bomber
FirenzeViola.it

Per parlare di Napoli-Fiorentina, Firenzeviola.it ha contattato Giuseppe Savoldi, 55 reti nelle quattro stagioni passate al San Paolo e, soprattutto, passato agli annali del calcio per essere stato acquistato dal club partenopeo per 2 miliardi di vecchie lire, una cifra record per l'anno in cui avvenne il suo trasferimento dal Bologna, il 1975.

 

 

 



Savoldi, innanzitutto una domanda in quanto ex giocatore del Napoli in generale. Siamo in attesa di conoscere la decisione della Corte Federale, ma allo stato attuale delle cose, per Napoli-Fiorentina  si prospetta un San Paolo con le curve chiuse e senza tifosi ospiti. Che effetto potrebbe avere su chi va in campo una situazione del genere?
"Beh, sarebbe sicuramente un'altra partita. I giocatori sono dei professionisti, che scendono in campo per le loro società, ma è il calore dei tifosi che li esalta.  Diciamo che non sarebbe emotivamente bello e che in quel caso dovrebbe essere fatto un grosso lavoro a livello psicologico per trovare i giusti stimoli".



Da grande ex bomber, invece, come vede la sfida tra la coppia Gilardino-Mutu e quella tutta sudamericana del Napoli?
"Penso e mi auguro che sia una partita basata sui goleador. Sia guardandola da un punto di vista strettamente tecnico-tattico, che da quello emotivo, mi aspetto una gara ricca di reti"

Come spiega la rinascita di Gilardino, se di rinascita davvero si può parlare?
"Per un calciatore, ed in particolare per un attaccante, la fiducia è un veicolo trainante: Gilardino ha trovato l'ambiente giusto ed una società in cui si sente considerato".

Alla Fiorentina mancherà Gamberini, un grosso vantaggio per l'attacco del Napoli?
"Direi di si, uno come Gamberini non te lo puoi inventare, se gioca in Nazionale vuol dire che, oltre che godere della fiducia di Prandelli, ha anche quella di Lippi, e non mi sembra una cosa da poco. Sono sicuro tuttavia che Prandelli troverà il modo di far fronte a tale assenza. Lavezzi, poi, è, in ogni caso, un giocatore difficile da controllare, perché non dà punti di riferimento. Ma ripeto, il tecnico viola è talmente bravo che riuscirà ad escogitare un sistema per imbrigliare l'Argentino".

Dove può arrivare il Napoli e dove la Fiorentina?
"Parliamo di due società serie, organizzate e ambiziose. Penso che la Fiorentina possa assestarsi tra le prime quattro ed il Napoli accedere alla coppa UEFA senza dover passare per l'Intertoto. Comunque è sempre bene ricordarsi che nel calcio non è mai facile ripetersi, soprattutto ad alti livelli".

Se la sente di azzardare un pronostico?
"Si, secondo me finisce 2-2"

In sottofondo si sentono le voci di due persone che non sono d'accordo col pronostico di Savoldi: non si tratta di due individui qualsiasi ma di Pietro Anastasi e Romeo Benetti: "Finisce 3-2", sentenzia quest'ultimo, "per me 1-1" ribatte l'ex attaccante di Juventus e Inter.