SARTONI A FV, Rassicurato dalle parole di Cognigni
Da oggi è iniziato ufficialmente un nuovo ciclo gigliato targato Sinisa Mihajlovic. Sin dalle prime parole il nuovo allenatore gigliato ha fatto intendere, ai presenti in conferenza stampa e non, la sua gran voglia a far bene sulla panchina viola. Per commentare le prime parole da allenatore viola di Mihajlovic, Firenzeviola.it ha contattato Stefano Sartoni, leader del Collettivo Autonomo Viola. Di seguito l’intervista:
Che impressione hai avuto dalle prime parole espresse in sala stampa dal nuovo allenatore gigliato Mihajlovic?
“Ho avuto un ottima impressione, le più belle parole comunque sono state espresse dagli organi societari. Cognigni e Corvino hanno garantito una squadra competitiva anche per il prossimo anno e questa è la cosa più importante. Mihajlovic alla piazza penso piaccia molto per il carattere tosto che ha, poi starà a lui dimostrare sul campo il suo valore. Mihajlovic erediterà una bella panchina bollente e non sarà sicuramente facile raggiungere i successi di Prandelli. Se guardiamo in giro chi era disponibile, non credo ci fossero allenatori sulla piazza migliori di lui. L’alternativa a Mihajlovic poteva essere solo Allegri”.
Sulle parole di Cognini.
“Sono felice che il Presidente Cognigni abbia chiarito che la Fiorentina non è un supermarket in cui chiunque può venire e prendersi i giocatori”
Su D’Agostino.
“L’arrivo dell’ ottimo giocatore ex-Udinese fa intendere che la campagna acquisti di quest’anno sia partita sicuramente molto meglio di quella della passata stagione, sono molto fiducioso”.
Su Corvino.
“Il Diesse ha garantito una continuità nel progetto tecnico ed anche se non sarà facile, il prossimo anno, la Fiorentina proverà nuovamente ad inserirsi all’interno del gruppo delle prime quattro del campionato anche se ci sarà da lottare contro formazioni competitive come Palermo, Napoli e Sampdoria. Speriamo il prossimo anno di avere un po’ di fortuna in più anche sotto il punto di vista arbitrale”.
Per la prossima campagna acquisti estiva qual’ è il sogno proibito del tifoso fiorentino?
“A me piacerebbe molto Giuseppe Rossi. Kolarov purtroppo non è molto alla nostra portata. Sicuramente un altro giocatore che mi piacerebbe vestisse la maglia gigliata è Martinez del Catania. L’unico reparto che penso non venga toccato in nessun modo sarà quello difensivo visto che siamo ben coperti. Pasqual se avrà la fiducia giusta, da parte del nuovo mister, potrebbe finalmente tornare a giocare ad alti livelli”.