MINIERI, Per noi sarà la partita della vita!

03.04.2007 16:03 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Raffaella Bon

La partita di sabato ha un sapore particolare per Michelangelo Minieri, ex ai tempi della rinascita della Fiorentina, attualmente in forza all’Ascoli.

Dopo quattro anni rivedi la squadra viola proverai emozione?

Anche se sono passati diversi anni l’emozione la proverò. A Firenze sono stato molto bene, anche se sapevo che non sarei rientrato nei piani della società, essendo una piazza importante. Non vedo l’ora di rivedere i vecchi massaggiatori, il magazziniere Romeo, la cara addetta stampa Silvia Berti ed il mio amico con cui sono rimasto in contatto telefonico Roberto Ripa”.

Il cambio di allenatore non è stato favorevole?

“I risultati in quel momento non erano dalla nostra parte, il Presidente ha deciso per un cambio. I cambi sono sempre brutti, indipendentemente dal fatto che io ho un ottimo rapporto con mister Tesser”.

Che partita si immagina a Firenze?

Sicuramente per noi sarà la partita della vita, dobbiamo dare una svolta al nostro campionato e cercheremo di farlo a partire proprio da sabato prossimo. Sarà per noi una partita importantissima. Sappiamo che non sarà semplice, giochiamo con una squadra più forte di noi dal punto di vista tecnico, ma almeno ci dobbiamo provare. Noi siamo all’ultima spiaggia e per noi tutte le partite diventano delle finali di Champions”.

Cosa è successo ad Empoli?

L’Ascoli nelle ultime partite stava giocando bene, poi ad Empoli c’è stato un black out generale.Noi non abbiamo affrontato nel modo migliore l’Empoli. È stata una grande ingenuità".

A condannarvi un rigore ed un espulsione?

“Dopo il rigore non abbiamo più giocato. Forse il rigore è stato eccessivo, anche perché Del Vecchio non è solito fare questi falli. E’ caduto e ha toccato la gamba dell’avversario, non lo ha fatto intenzionalmente”.

Che Empoli ha visto in chiave Europa per la Fiorentina?

“Io penso che l’Empoli quest’anno andrà in Europa.

Gioca un buon calcio e ha giocatori davvero importanti come Almiron. La Fiorentina deve puntare alla Champions. Non vedo più il Palermo in corsa ma la Fiorentina ed il Milan”.

Da difensore più facile marcare Toni o Pazzini?

Nessuno dei due. Toni è un giocatore fortissimo, anche quando non è in forma ti può fare male in ogni momento. Pazzini lo considero uno dei più forti attaccanti giovani del momento. I gol di loro in Nazionale sono stati uno più bello dell’altro. La Fiorentina deve stare serena ha trovato un buon sostituto di Toni. La squadra viola ha un attacco di tutto rispetto da Toni a Pazzini, ma anche Mutu e Reginaldo”.

Dell’Ascoli cosa bisogna temere?

E’ una squadra dove non spiccano certamente delle singole individualità, ma che trae la sua forza dal gruppo. Un gruppo che ha tanta voglia di fare bene e che si sta impegnando seriamente per riuscirci”.

Pensa che riuscirete a salvarvi?

Non è un’impresa facile, ma cercheremo di farlo. Ce la metteremo tutta”

Il suo futuro?

Sul mio futuro ancora non è stato deciso niente ma io sto molto bene ad Ascoli”