MENCUCCI A FV, Via chi non ha spazio

Esclusiva Firenzeviola.it
02.12.2008 12:20 di  Andrea Capretti   vedi letture
MENCUCCI A FV, Via chi non ha spazio
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La Fiorentina vive un momento di passaggio, problemi a giocare in trasferta, il mercato che si avvicina, qualche spiffero di troppo dagli spogliaotoi. Con Sandro Mencucci, amministratore delegato viola, abbiamo fatto il punto della situazione.
Ripartiamo dalla sconfitta di Roma, condivide l’analisi del suo allenatore comunque positiva malgrado il risultato?
“Io sono un tifoso e preferirei vincere giocando male (ride ndr). A parte gli scherzi il rammarico c’è anche se a Roma ci sta di perdere. Credo che il nostro allenatore volesse sottolineare i miglioramenti mostrati dalla squadra, che fanno ben sperare per il futuro. La fiducia è massima”.
Il paragone con l’anno scorso, dice che in termini di numeri la situazione non è molto cambiata...

“E’ vero, abbiamo gli stessi punti e abbiamo disputato una Coppa più prestigiosa. C’è semplicemente un campionato più competitivo, con più squadre in lotta per le posizioni alte e il rendimento della Fiorentina spicca meno. Non siamo preoccupati, tutta la dirigenza è convinta dei grandi margini di miglioramento del gruppo. Malcontento interno? Personalmente da dentro non vedo nessuna rottura, ripeto la maggiore concorrenza tende ad annacquare un po’ le prestazioni della Fiorentina”
C’è però qualche nuovo arrivo che non ha risposto alle attese
“Abbiamo molti nuovi validi giocatori, qualcuno inespresso. Penso a Vargas che effettivamente è al di sotto delle attese ma può e deve dare di più nuovi; penso però anche a Felipe Melo uno dei migliori nel suo ruolo”.

Corvino dice che qualcuno a gennaio andrà a cercare maggiore spazio
“E’ giusto, qualcuno andrà via ma del mercato se ne occupa Corvino. Tutte le decisioni in questo senso saranno prese dopo la gara con lo Steua Bucarest. Lì sapremo quali competizioni affrontare e di conseguenza quale rosa utilizzare. Dovendo uscire dalla Uefa ad esempio, le due tre dimissioni di cui parlava il direttore saranno inevitabili”.
Data decisiva anche per la pausa invernale?
“Anche su questo aspetto non abbiamo nessuna certezza, rimane in piedi l’ipotesi di effettuare un ritiro invernale”.