MANZUOLI A FV: PEPITO, LA PAURA PASSA GIOCANDO

Esclusiva di Firenzeviola.it
20.03.2013 16:48 di  Iacopo Barlotti  Twitter:    vedi letture
MANZUOLI A FV: PEPITO, LA PAURA PASSA GIOCANDO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Primo giorno di scuola oggi per Giuseppe Rossi, che nel Centro Sportivo viola ha svolto lavoro atletico (con pesi) ma ha anche provato ad abbozzare (con successo) qualche palleggio col pallone. L'obiettivo di Pepito è quello di (ri)entrare in gruppo al più presto, mentre il suo procuratore Pastorello si dice sicuro che in questa stagione riusciremo a vederlo in campo. Per parlare di Rossi la redazione di Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva il dottor Marcello Manzuoli, storico ex medico sociale della Fiorentina.

Manzuoli, oggi è suonata la campanella per Rossi. Ha lavorato al centro sportivo provando anche qualche palleggio.
"Sono segnali che il decorso post-operatorio procede bene ed è regolare. Dall'esterno, senza conoscere nello specifico la situazione, posso dire che secondo me sarebbe importante riuscire a inserire Rossi pienamente nel gruppo, comprese anche le partitelle, prima del rompete le righe di fine stagione. Sarebbe un segnale importante dal punto di vista psicologico per lui".

A Firenze contiamo di rivederlo in campo prima della fine della stagione.
"Forse è prematuro parlarne, se è vero che ancora lavora in palestra. In ogni caso, ripeto, l'importante è che Pepito si inserisca nel gruppo in vista del ritiro estivo e possa farsi trovare pronto per iniziare la preparazione assieme ai compagni, senza ritardi".



Come si supera la paura di una ricaduta?
"La paura è normale, soprattutto istintivamente. Ma si supera giocando. E col tempo passa".

Dal punto di vista degli infortuni la stagione della Fiorentina è stata sostanzialmente positiva, soprattutto rispetto agli scorsi anni. Merito dello staff o del lavoro di Montella?
"Io dico sempre che i medici non provocano né evitano gli infortuni, ma aiutano a guarirli... Il merito sta in diversi fattori. Innanzi tutto l'età: la Fiorentina è una squadra giovane, quindi a livello muscolare i giocatori sono meno soggetti a infortuni. Ma è merito anche della preparazione atletica, quindi del lavoro di Montella. L'approccio sùbito col pallone? Molte squadre oggi fanno così, e in effetti i giocatori devono giocare a calcio, mica fare una gara di decathlon..."

Infine Jovetic. Si può dire che dopo l'infortunio del 2010 è completamente recuperato?
"Sì, la stagione che sta facendo lo dimostra appieno. Quest'anno ha avuto pochi problemi, al di là di qualche fastidio. Direi che il grave infortunio che gli ha fatto saltare un'intera stagione (il 2010-11, ndr) è completamente superato ormai".